mercato farmaceutico

L’IA non sostituirà gli informatori scientifici, ma può aiutarli: ecco come

Assistenti virtuali e Intelligenza Artificiale per la gestione delle vendite non sostituiranno il rapporto umano tra informatori scientifici e medici. Le aziende farmaceutiche devono formare agenti consapevoli delle proprie capacità per un’integrazione ottimale con le potenzialità della tecnologia

Pubblicato il 28 Mar 2023

Korinzia Toniolo

Dottoranda in Management presso Università di Bologna

nuovo modello organizzativo One stop sta rivoluzionando l'Ospedale Maggiore di Bologna, grazie a una nuova area dedicata al percorso di assistenza per i pazienti con ictus

Negli ultimi anni, il mercato farmaceutico globale è cresciuto significativamente e secondo IQVIA, è destinato a crescere fino a 1.9 trilioni di dollari entro il 2027. A sostenere questa crescita sarà la sperimentazione di tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale nella ricerca e sviluppo. Rientra in questo ambito l’uso dell’IA per la scoperta di nuovi farmaci, che ha visto il suo punto di svolta con AlphaFold di DeepMind per predire la struttura delle proteine. L’intelligenza artificiale sta però venendo messa alla prova anche a valle della catena del valore dell’industria farmaceutica, ovvero nella gestione delle forze vendite al fine di efficientare e rendere più produttive le attività degli informatori scientifici operanti sul territorio. Questi ultimi sono la prima interfaccia dell’azienda con il cliente e giocano un ruolo cruciale nella trasmissione delle informazioni tra l’azienda e le figure chiave del mondo sanitario, ovvero medici, farmacisti, e operatori sanitari.

Intelligenza artificiale, ora Dall-E 2 sa anche creare le proteine: i possibili sviluppi

Tradizionalmente, gli agenti di vendita adottano un approccio universale quando interagiscono con i professionisti sanitari, fondato su competenza, persuasione e fiducia. L’esperienza dell’informatore scientifico si traduce nel connettere le informazioni, saperle organizzare e presentare, oltre che a gestire, coltivare e ampliare la rete di connessioni sul territorio e nel monitorare l’uso e il posizionamento del prodotto. La maggior parte quindi del tempo del rappresentante è trascorsa sul campo, visitando gli studi medici e incontrando gli operatori sanitari. Al giorno d’oggi, sappiamo che le capacità più rilevanti dei sistemi di IA sono proprio il processamento di grandi quantità di dati e l’elaborazione di previsioni sul futuro che abilitano un’accurata pianificazione delle attività del presente. Dunque, come può l’IA supportare le attività delle forze vendita farmaceutiche? E come si coniuga con i vincoli specifici del contesto considerato? Vediamolo di seguito.

L’automazione delle attività

Uno dei primi utilizzi dell’IA è l’automazione di compiti ripetitivi come l’inserimento dei dati, la calendarizzazione degli appuntamenti, la prioritizzazione dei lead e il follow-up tramite l’invio di mail e comunicazioni, consentendo agli agenti di vendita di concentrarsi su attività di maggiore rilievo che richiedono la loro esperienza come la presentazione dei prodotti. Gli assistenti virtuali su smartphone aiutano a pianificare gli appuntamenti, suggerendo il momento migliore per la visita di uno studio medico in base agli orari di apertura, il flusso di visite, la vicinanza geografica ad altri studi, ottimizzando dunque il tempo lavorativo degli agenti e di conseguenza anche dei loro clienti.

L’ottimizzazione delle attività degli agenti sul campo e il risparmio di tempo in termini di attività a basso valore aggiunto permette di concentrarsi sulla coltivazione della relazione con il medico. Ad esempio, possono dedicare più tempo alla personalizzazione dei contenuti e impegnarsi in conversazioni più significative, presentando l’informazione giusta al momento giusto e avere un più elevato grado di successo nel raggiungimento dei target di vendita prefissati dall’azienda.

La personalizzazione dei contenuti

Uno dei principali contributi dell’impiego dell’IA nel marketing e nelle vendite è la possibilità di personalizzare le informazioni abilitata dall’analisi degli interessi, preferenze e comportamenti dei clienti target. Gli agenti possono utilizzare i dati raccolti in passato per ottenere informazioni sulle preferenze e sui comportamenti di singoli operatori sanitari, identificando ad esempio quali medici possono essere più propensi a prescrivere un certo farmaco. Ad esempio, analizzando le interazioni omnicanale, un sistema IA può fornire consigli da utilizzare nelle chiamate e nelle riunioni: cosa fare, cosa non fare; su cosa concentrarsi, cosa evitare; che tipo di linguaggio utilizzare; ciò che conta di più per il cliente.

La generazione dell’informazione

L’IA può diventare un valido supporto anche per la generazione dei contenuti, in linea con la recente spinta all’utilizzo di IA generativa tramite ChatGPT. L’IA può essere funzionale alla generazione di informazioni dettagliate sui farmaci e alla creazione di materiali destinati agli operatori sanitari, come mail, schede tecniche, e presentazioni. Tuttavia, l’utilizzo dell’IA in tal senso è vincolato dalla necessità di garantire la trasparenza sull’origine delle informazioni e sul loro grado di attualità (la conoscenza di ChatGPT si ferma al 2021) nonché la necessità di conformarsi alla regolamentazione sulla trasmissione dell’informazione. Il decreto legislativo 219/06 (art. 122 – comma 1) prevede infatti che: “L’informazione sui medicinali può essere fornita al medico e al farmacista dagli Informatori scientifici.” Dunque, nonostante il potenziale supporto dell’IA generativa, la fonte dell’informazione deve rimanere ancorata al filtro del giudizio e dell’esperienza umana.

La conformità alle regolamentazioni

Nell’industria farmaceutica, l’uso dell’IA nelle vendite è soggetto inoltre a regolamenti e indicazioni da parte di diverse autorità regolatorie, come l’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) che regola il marketing e la pubblicità dei prodotti farmaceutici. A questa si aggiunge la necessità di conformazione alle linee guida etiche sviluppate da EACA (European Association of Communications Agencies) che mirano a promuovere la trasparenza e l’uso responsabile dell’IA nella trasmissione e utilizzo dell’informazione scientifica. È importante che le aziende che utilizzano l’IA nelle vendite siano consapevoli delle diverse regolamentazioni e leggi presenti nei paesi di commercializzazione dei loro prodotti farmaceutici. Questo richiede infatti non solo la messa a punto di diverse strategie di vendita ma anche maggiore attenzione ai criteri da seguire per lo sviluppo degli strumenti di IA che affiancano le forze vendite. Ad esempio, nell’Unione Europea, la presenza del GDPR (General Data Protection Regulation) che disciplina l’elaborazione e la protezione dei dati personali, impedisce che certe informazioni possano essere raccolte e trattate dagli strumenti IA. La mancata adeguatezza a queste regolamentazioni può comportare sanzioni e danni sia al fatturato sia alla reputazione dell’azienda.

Conclusioni

L’IA sta diventando uno strumento sempre più importante nella forza vendita dell’industria farmaceutica, aiutando gli informatori scientifici ad essere più efficaci ed efficienti nelle loro interazioni con gli operatori sanitari, ma manca della capacità di empatia e di comprensione dei bisogni dei clienti in modo umano. Il ruolo degli informatori scientifici rimane dunque cruciale nel saper bilanciare l’uso dell’IA con la loro competenza ed esperienza per garantire la massima efficacia nella gestione dei rapporti con i clienti, in particolar modo, facendo leva su quel grado di sensibilità necessario per coniugare il ruolo commerciale e la responsabilità verso la salute dei pazienti a cui i farmaci sono destinati.

Le aziende farmaceutiche devono quindi a monte formare le forze vendita come utenti consapevoli sulle potenzialità degli strumenti IA e della necessità di complementarietà delle competenze. L’evoluzione digitale delle aziende deve accompagnarsi ad un processo graduale e continuo nel tempo di gestione del cambiamento organizzativo. Serve perseveranza, serve accompagnare le persone e spiegare qual è l’obiettivo di lungo termine (ad esempio, la digitalizzazione delle forze vendita), mentre vengono ingaggiate su obiettivi di breve termine (ad esempio, incrementare il tasso utilizzo del sistema IA nei prossimi sei mesi). E’ fondamentale rendere parte le persone della costruzione della visione di lungo termine, spiegare costantemente dove l’azienda vuole andare e quali sono i passi nel quotidiano per arrivarci, diminuendo la distanza tra forze vendita sul territorio e strategia aziendale.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 3