l'approfondimento

Neurotecnologie, il futuro è già qui: l’impatto sui diritti e la dimensione etica della tecnica

Fin dove potrà spingersi l’intervento della tecnologia sul cervello? Per quali finalità sarà eticamente sostenibile ammettere simili forme di ingerenza? Come bilanciare le inedite opportunità curative con i potenziali risvolti economici in gioco? Prepariamoci per tempo a rispondere a queste domande sulle neurotecnologie

Pubblicato il 07 Apr 2023

Rocco Panetta

Partner Panetta Studio Legale e IAPP Country Leader per l’Italia

neuro scienze, cervello brain

Sul grande e complesso mondo delle neurotecnologie ancora deve registrarsi un vero big bang mediatico come è invece successo, di recente, per l’IA generativa e il metaverso. È vero che il lancio, qualche tempo fa, del progetto di Facebook per permettere all’uomo di scrivere al computer direttamente con il cervello fece un certo scalpore.

Così come continua ancora a fare notizia lo sviluppo del progetto Neuralink volto a collegare la mente al pc. Nondimeno, questo innovativo ambito, che riguarda tutte quelle tecnologie in grado di creare un canale di collegamento per interagire con il cervello umano, monitorandone e analizzandone le attività e finanche potendo intervenire su di esse, sta sempre di più attirando l’interesse di aziende, studiosi e legislatori di tutto il mondo.

Neurotecnologie, governi e big tech al lavoro: evoluzione e sfide etiche

Il tema, per la sua complessità, meriterebbe un’analisi ampia e approfondita. Le poche riflessioni che tuttavia intendo condividere su queste pagine – per le quali ringrazio Gabriele Franco per le letture che mi ha proposto – riguardano prevalentemente una questione di metodo. Ritengo, infatti, che quando si parla di intelligenza artificiale, metaverso e, per l’appunto, di neurotecnologie – e in un futuro più o meno prossimo questi tre mondi si potrebbero persino incontrare (tenuto conto che IA e neurotecnologie già dialogano) – si pongono vari dilemmi etico-giuridici che riguardano la scelta regolatoria, l’impatto sui diritti fondamentali e la dimensione etica della tecnica.

La scelta regolatoria

Davanti alla rapida emersione delle neurotecnologie da più fronti viene posto il problema della regolamentazione di questo complesso di innovazioni, capaci di arrecare grandi benefici in ambito clinico, sanitario e socioassistenziale, ma anche di innescare rilevanti rischi come l’hacking del cervello o il condizionamento del pensiero e delle azioni. In questa prospettiva, disporre di un framework normativo chiaro e determinato è la precondizione per ottenere la massimizzazione dei i benefici e la minimizzazione dei rischi – facile a dirsi, difficilissimo a farsi.

Una delle prime sfide da affrontare concerne la definizione della strategia legislativa. La partita, come noto, si gioca tra l’introduzione di normative ad hoc e la nuova interpretazione di regole già esistenti nell’ordinamento giuridico. La scelta dell’uno o dell’altro fronte non ha un peso trascurabile. In ballo ci sono diversi delicati dualismi, come la contrapposizione tra obblighi di protezione e progresso economico, o quello relativo alla migliore efficacia delle leggi, tra rischi di anacronismo e pericoli dell’ipertrofia. Si deve comunque sottolineare come il dibattito è lo stesso che al momento imperversa per il metaverso e, soprattutto, per l’intelligenza artificiale.

Le discussioni sulle nuove regole per l’IA, peraltro, anticipano già una tra le tante questioni che dovranno affrontarsi in sede di regolamentazione del diritto delle neurotecnologie, vale a dire la perimetrazione concettuale. Sono noti, infatti, i dibattiti in seno alle istituzioni europee sulla scelta della definizione di intelligenza artificiale a cui ancorare il complesso di principi, diritti e obblighi che discenderanno dall’applicazione dell’Artificial Intelligence Act. Interrogativi simili probabilmente si riproporranno in futuro davanti alla selezione dei fenomeni da qualificare come neurotecnologie o per l’esatta definizione del concetto di dati neurali.

L’impatto sui diritti: neurodiritti e privacy mentale

Le analisi sull’impatto delle applicazioni di machine learning o del metaverso sui diritti fondamentali sono diffusamente considerate prioritarie. La capacità pervasiva e condizionante di queste tecnologie sull’identità e le capacità umane determina infatti seri e non più procrastinabili interrogativi sul modo in cui i diritti dei singoli dovranno essere garantiti e, se del caso, rafforzati.

Lo sviluppo delle neurotecnologie determina evidentemente problemi analoghi, data l’incidenza di queste tecniche sul cervello umano, per antonomasia il centro gravitazionale e privatissimo della nostra coscienza, personalità e dell’intera esistenza. Proprio in ragione di tale peculiare attitudine, è stata proposta l’elaborazione di un nuovo catalogo di diritti, raccolti nell’evocativa categoria dei “neurodiritti”.

Neurodiritti e integrità digitale: tutte le sfide della “privacy mentale”

Si parla dunque sempre più spesso di diritto alla privacy mentale, alla libertà cognitiva, all’integrità mentale, alla continuità psicologica. Alcuni Stati hanno già introdotto misure normative volte a tutelare questi nuovi diritti, come ad esempio il Cile e la Spagna, e altri Paesi stanno affrontando la questione. Quello che è certo è che la concettualizzazione di queste inedite sfere di libertà avrà un ruolo cruciale nel settore delle neurotecnologie da qui in avanti.

Peraltro, il riferimento a un nuovo diritto alla privacy mentale assume uno speciale rilievo e interesse. Da un lato, infatti, occorrerà comprendere come il diritto alla privacy e quello alla protezione dei dati personali – anche tenuto conto del rapporto storico-sociale che li lega – potranno o dovranno evolvere in relazione allo sviluppo delle neurotecnologie. In questo senso, c’è già chi distingue la privacy mentale dalla neuroprivacy, quest’ultima intesa come riferita alla protezione del dato neurale. Dall’altro lato, e in modo consequenziale, sarà importante individuare l’esatto contenuto e la connessa autonomia concettuale del nuovo diritto alla privacy mentale.

La dimensione etica della tecnica

Quante volte su queste pagine e altrove mi sono soffermato sulla dimensione etica dei fenomeni che stiamo vivendo e dell’impatto delle tecnologie sulla vita degli individui? Sicuramente nel campo dell’intelligenza artificiale, la stretta relazione tra sviluppo tecnologico, norme giuridiche e principi etici sta emergendo in tutta la sua affascinante e cruciale complessità. Dobbiamo allora essere pronti a fare tesoro di quanto di fondamentale stiamo imparando dai discorsi sull’IA, perché le sfide etiche che interessano le neurotecnologie saranno con buona probabilità parimenti (se non addirittura maggiormente) articolate. Fin dove potrà spingersi l’intervento della tecnologia sul cervello umano? Per quali finalità sarà eticamente sostenibile ammettere simili forme di ingerenza? Come si dovranno bilanciare le inedite opportunità curative con i potenziali risvolti economici in gioco? Sono queste solo alcune delle domande a cui, nel tempo, servirà dare una risposta, cercando di rispettare inderogabilmente i sommi principi dell’etica umana.

Conclusioni

In questo senso, mi piace concludere questo articolo ricordando le parole del mio Maestro, Stefano Rodotà, che diversi anni addietro si poneva una domanda lapidaria e incredibilmente profetica: tutto quello che è tecnicamente possibile è anche eticamente lecito, politicamente e socialmente accettabile, giuridicamente ammissibile? Ed è particolarmente significativo che, a molti anni di distanza, l’attuale Presidente dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali, Pasquale Stanzione, ha richiamato queste parole intervenendo proprio sul tema dei neurodiritti, a cui tra l’altro il Garante ha dedicato un intero evento in occasione della Giornata europea della protezione dati del 2021 (i cui atti del convegno, pubblicamente accessibili, costituiscono una risorsa di altissimo spessore per approfondire questi argomenti di frontiera). È allora proprio da iniziative come questa che occorre partire per affrontare le sfide che le neurotecnologie già ci pongono, sposando senza più esitazioni un approccio sinceramente interdisciplinare, tra diritto, tecnologica, etica e medicina.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 4