SOLUZIONI DIGITALI

Certificazione di processo, perché serve un software ad hoc: l’esempio di DigitalCert



Indirizzo copiato

La dematerializzazione dei documenti con la certificazione di processo va affrontata con il giusto supporto tecnologico al fine di operare in sicurezza e conformità alle regole: vediamo passo per passo come fare con il supporto di DigitalCert

Pubblicato il 19 mar 2024



Certificazione di processo

Non si può improvvisare un’operazione per le aziende e gli studi professionali tanto necessaria, quanto tecnica, come la certificazione di processo. Per garantire infatti la dematerializzazione del proprio patrimonio cartaceo in modo sicuro, adeguato alle regole e mantenendo il valore probatorio di ogni singolo foglio di carta trasformato in file, serve una soluzione tecnologica in grado di supportare il pubblico ufficiale in ogni passaggio.

È fondamentale, infatti, che tutte le fasi siano affrontate in piena conformità alla normativa di riferimento, per poter beneficiare di tutti i vantaggi della certificazione di processo, dall’eliminazione dei costi per il mantenimento dell’archivio fisico alla possibilità di successo in caso di contenzioso.

Certificazione di processo, perché serve alle aziende

Per capire l’importanza della Certificazione di processo, introdotta dalle nuove Linee Guida sulla formazione, gestione e conservazione dei documenti informatici nel 2022, è bene ricordare in primis i benefici della dematerializzazione, tra cui si individuano:

  • Eliminazione dei costi di acquisizione e mantenimento degli spazi da dedicare agli archivi, come l’affitto di interi palazzi in cui custodire il proprio patrimonio cartaceo,
  • Cancellazione dell’esigenza di adottare misure di sicurezza fisiche e dovute certificazioni (ad esempio, antincendio),
  • Possibilità di individuare in modo semplice, rapido ed efficace un documento di cui si necessita, senza dover passare molto tempo a cercare un particolare atto tra numerosi faldoni,
  • Garantire una lunga vita al proprio documento dematerializzato, in modo che sia sempre fruibile, accessibile e consultabile.

Tuttavia, non era certo il mantenimento del valore probatorio del documento: in sede giudiziaria, era necessario ancora produrre il cartaceo. Con la certificazione di processo viene introdotta la possibilità di certificare il processo di scansione, rendendo i file opponibili ai terzi in un contenzioso: “Diventa possibile per la prima volta garantire il valore probatorio di un documento frutto di scansione – spiega Giovanni Maria Martingano, amministratore unico di Ifin Sistemi -. Prima un documento con firma olografica e scansionato non poteva avere valore probatorio, bisognava trovare il documento cartaceo per forza”. Oltre a ciò, la certificazione di processo è “una nuova opportunità per coloro che hanno un archivio cartaceo e che per motivi di agilità di gestione delle informazioni optano per una scansione certificata, che equipara il file scansionato all’originale cartaceo”, aggiunge Martingano.

I vantaggi della certificazione di processo

Tantissime aziende già oggi scansionano i documenti, tuttavia, racconta Martingano, “quel tipo di scansione non sottrae all’azienda l’obbligo della conservazione cartacea che ha un costo evidente, cioè quello legato agli spazi, all’archivio, alle misure di sicurezza, ma anche un costo nascosto, che è quello di soccombere a un eventuale contenzioso se non si trova il documento cartaceo oggetto della diatriba”, sottolinea il CEO. I costi si riducono dunque notevolmente: “Con un costo di trasformazione che comprende ogni aspetto, non ho spese occulte. È conveniente”, spiega Martingano.

Da non trascurare poi gli aspetti legati agli adempimenti in materia di data protection, indicati dal GDPR: “Se per esempio emerge la necessità di eliminare documenti con i dati personali di qualcuno il procedimento risulta molto più rapido e semplice ed economico; non bisogna individuare fisicamente i documenti da eliminare tra tanti altri, ma basterà ricercare i files e procedere alla cancellazione; questo sarà possibile evidentemente solo se si è passati dal cartaceo al digitale con un processo certificato”.

Perché il tutto venga svolto adeguatamente però, serve la giusta soluzione tecnologica: “La certificazione di processo è essenzialmente la certificazione di una serie di passaggi a opera di un pubblico ufficiale, come un notaio, che garantisce la perfetta intercambiabilità anche dal punto di vista normativo tra il documento cartaceo ed il suo gemello digitale frutto di un processo di scansione massiva. Una piattaforma studiata ad hoc per questo compito sicuramente facilita il professionista nello svolgimento dei vari step”.

Come fare la certificazione di processo con DigitalCert

In pratica quindi, la certificazione di processo consiste nella verifica e approvazione dei passaggi effettuati nella dematerializzazione, da parte del notaio. Una soluzione realizzata per supportare il pubblico ufficiale in questo, come DigitalCert di Ifin Sistemi, rende più semplice, ordinato e veloce il lavoro. Infatti, il software, è in grado anche di registrare esiti e date delle verifiche, oltre a bloccare il processo in caso rilevi un errore umano. Per comprendere come funziona, è utile approfondire passo per passo il processo.

“In primis – spiega Martingano – serve una verifica tecnologica delle macchine usate per la scansione. Il notaio verifica le linee di scansione massiva, descrivendo le macchine utilizzate e rilevando le loro caratteristiche, confrontandole con quelle previste dal legislatore”. Il tutto viene verbalizzato e dunque registrato. Il notaio dovrà certificare la presenza di una serie di caratteristiche tecniche, come “il bilanciamento della luce e la correzione della curvatura degli scanner – commenta Martingano -. Poi indicherà il lotto di documenti da certificare, la tipologia di documenti, la finalità della scansione, il riferimento al contratto tra fornitore e committente, l’orario di inizio della scansione e il nome dei referenti”.

Dopo questa premessa, inizierà la fase di validazione, che consiste in “un’attività non delegabile, il notaio deve svolgerla personalmente; tale fase consiste nell’analisi di un campione di documenti, controllati uno per uno e verificando che il file scansionato corrisponda a quello cartaceo – aggiunge l’amministratore di Ifin -. Segue una certificazione iniziale in cui si genera un codice univoco, quello che poi legherà l’intero lotto di documenti nella fase finale del processo. Tutti i documenti scansionati dovranno avere quel codice tra i metadati”.

Dopo la scansione, il notaio fa un confronto tra un campione di documenti estratti a caso, tra cartaceo e digitale, per individuare eventuali difformità: “La normativa prevede uno standard che definisce il limite di difettosità accettabile per un processo in oggetto – spiega Martingano -. Alla fine del raffronto, se il campione ha superato il confronto, il notaio sottoscrive l’attestazione di conformità. A quel punto i documenti cartacei possono essere distrutti e si potrà conservare i soli files digitali”. Con DigitalCert questi passaggi diventano più semplici e si riduce il rischio di errori, inoltre si tiene traccia di tutto.

I benefici della consulenza per la gestione documentale

DigitalCert è proposto sul mercato da Ifin Sistemi, azienda che dal oltre 40 anni si occupa di gestione documentale, Conservatore qualificato AgID, che inoltre vanta una rete di partner che operano nell’outsourcing documentale. Un ambito in cui è importante essere aggiornati su tecnologie e normative, per mantenersi competitivi e garantire ai propri clienti affidabilità e sicurezza: “Abbiamo un reparto che si occupa di consulenza – aggiunge Martingano -, possiamo aiutare il partner o il cliente a fare un audit preliminare, assistere il notaio nella certificazione del processo, della fase di verifica dei requisiti richiesti dal processo e assistere il cliente nella fase post scansione del documento, costruendo quindi i processi che governano la successiva gestione di quei documenti”. Tra questi, la conservazione digitale: “Va gestita con attenzione a ogni dettaglio. Per esempio, è bene ricordare che il codice univoco della scannerizzazione dei lotti documentali deve essere inserito nei metadati di conservazione, per garantirne la piena opponibilità verso i terzi in un eventuale contenzioso ”, conclude Martingano.

Contributo editoriale sviluppato in collaborazione con Ifin Sistemi

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 3