L’intelligenza artificiale si sta dimostrando una risorsa fondamentale nel settore automotive, contribuendo a rivoluzionarne diversi aspetti, dalla produzione alla manutenzione dei veicoli, fino alla vendita. Anche nel mercato dell’usato, l’AI trova numerose applicazioni utili, trasformando il modo in cui i veicoli sono valutati, prezzati e venduti.
Automotive e AI, le applicazioni
L’AI permette di ottimizzare i processi produttivi grazie a tecniche avanzate di automazione e robotica, riducendo i tempi di assemblaggio e migliorando l’efficienza complessiva della catena di montaggio. Permette inoltre di migliorare la sicurezza dei veicoli attraverso sistemi avanzati di assistenza alla guida (Adas), come il rilevamento automatico dei pedoni, il mantenimento della corsia e la frenata di emergenza automatica.
Questi sistemi utilizzano sensori, telecamere e algoritmi di machine learning per monitorare costantemente l’ambiente circostante e intervenire in caso di pericolo, riducendo il rischio di incidenti.
Grazie all’AI è anche possibile personalizzare l’esperienza di guida con sistemi di infotainment intelligenti che si adattano alle preferenze degli utenti, fornendo suggerimenti di navigazione, intrattenimento e comunicazione in tempo reale. Inoltre, l’AI consente l’analisi predittiva per la manutenzione dei veicoli, attraverso il monitoraggio continuo delle condizioni di vari componenti del veicolo. Questo approccio permette di identificare potenziali problemi prima che si verifichino guasti gravi, riducendo i tempi di fermo e i costi associati alla manutenzione non pianificata. In sintesi, l’intelligenza artificiale sta ridefinendo ogni aspetto del settore automotive, migliorando l’efficienza, la sicurezza e l’esperienza complessiva del cliente.
L’AI nel mercato dell’usato: a cosa serve
Una delle principali applicazioni dell’AI nel mercato dell’usato è la valutazione automatizzata dei veicoli, che utilizza algoritmi avanzati per analizzare le condizioni del veicolo, il chilometraggio, lo storico delle manutenzioni e altri fattori rilevanti per determinare un valore di mercato preciso e aggiornato. Questo processo permette di ridurre la soggettività e gli errori umani, garantendo valutazioni più accurate e trasparenti per venditori e acquirenti.
L’analisi predittiva per la determinazione dei prezzi è un’altra area in cui l’AI sta portando importanti cambiamenti. Algoritmi di machine learning permettono di analizzare enormi quantità di dati storici e attuali, inclusi i prezzi di vendita precedenti, le tendenze di mercato e i dati economici regionali, per prevedere i futuri prezzi di vendita dei veicoli. Questo permette ai rivenditori di stabilire prezzi competitivi che massimizzano i loro margini e minimizzano i tempi di vendita, adattandosi rapidamente ai cambiamenti del mercato.
Inoltre, l’AI supporta la gestione delle vendite attraverso l’analisi dei dati dei clienti e delle tendenze di acquisto. Gli algoritmi possono identificare pattern e comportamenti, segmentare il mercato in base a criteri specifici e personalizzare le strategie di marketing per attrarre i potenziali acquirenti. Questo approccio consente ai rivenditori di migliorare l’efficacia delle loro campagne di marketing e di aumentare le conversioni.
Il caso di Ariel Car
Ariel Car, rete di vendita nazionale di usato aziendale tracciabile, è parte di Eco program, che si occupa della fornitura di servizi logistici e complementari per il settore automotive. Per supportare i propri prezzatori, è stata introdotta la soluzione MyPrice di Air-Connected Mobility, una piattaforma di analisi sul pricing, che supporta l’azienda sia per il posizionamento sul mercato, sia per il ritiro dei veicoli, consentendo un allineamento basato sui dati tra il prezzo di acquisto e di vendita e dunque trasformando un processo manuale e complesso in uno automatico e scientifico.
La piattaforma, che utilizza l’AI, consente un’analisi del dato più accurata e veloce, oltre ad acquisire una maggior sensibilità sul prezzo a livello del territorio, passando da un’analisi a livello nazionale a una a livello provinciale. Di conseguenza, è possibile posizionare le vetture nello store giusto, integrando il pricing con la logistica, ottimizzare la gestione delle leads, massimizzare il prezzo di acquisto e vendita e migliorare la rotazione dei veicoli disponibili sul piazzale.
Gli impatti dell’AI
Questi calcoli venivano effettuati anche prima dell’introduzione della nuova piattaforma, che ha però permesso di velocizzarli significativamente. Infatti, processi una volta basati su fogli Excel e calcoli manuali, risultano lenti e poco precisi in confronto alla rapida analisi fornita dall’AI. Oltre agli obiettivi strettamente di pricing, l’azienda è riuscita ad efficientare le operazioni e a ridurre del 30% complessivo il lavoro diretto e a basso valore aggiunto, liberando così del tempo prezioso dal personale che ora può dedicarsi ad attività più strategiche.
Grazie alla nuova piattaforma tecnologica, Ariel Car è ora anche in grado di monitorare le variazioni di prezzo nel tempo e fare valutazioni che tengono conto di traiettorie temporali aggiornate quasi in tempo reale. Questa analisi dinamica e approfondita permette di basare le decisioni su dati recentissimi, estratti da un range ampio di fonti, accurati e storicizzati.
Con MyPrice ora vengono analizzati rapidamente almeno 15.000 veicoli ogni anno, più un migliaio di rientri dalle permute dei veicoli, in quanto i dati storici permettono di quotare con efficienza anche queste ultime. Questa collaborazione ha anche permesso di efficientare e velocizzare del 40% la valutazione e i calcoli dei costi di ritiro di un’autovettura, tenendo anche conto di svalutazione e altri parametri.
I prossimi step
Per il futuro, Ariel Car punta a continuare l’implementazione di soluzioni AI avanzate per affinare ulteriormente la gestione del pricing e della logistica, migliorare la customer experience e mantenere un vantaggio competitivo nel mercato dell’usato. L’obiettivo è quello di integrare sempre più dati storici e real-time per decisioni ancora più informate e tempestive.
Crediamo fermamente nel valore aggiunto che la tecnologia può portare in ogni settore, e sappiamo che abbracciare la trasformazione digitale vuol dire riuscire a non scomparire e soccombere ad una concorrenza sempre più forte e strutturata.