La scheda

Impresa 4.0, ecco tutte le misure in Legge di Bilancio

Le misure contenute nella manovra su Industria 4.0 spiegate nel dettaglio, dal nuovo credito d’imposta dal 40% per la formazione 4.0 alla proroga degli incentivi per gli investimenti in macchinari e software, rimodulati rispetto al 2017

Pubblicato il 27 Dic 2017

Con la Legge di Bilancio 2018 Governo e Parlamento scelgono di proseguire sulla strada degli incentivi per stimolare gi investimenti in digitalizzazione 4.0 delle imprese, non solo prorogando le misure introdotte nel 2017 (super e iperammortamento, nuova Sabatini), pur con una serie di rimodulazioni, ma allargando il piano Industria 4.0 anche alla formazione digitale. Le due misure fondamentai sono il credito d’imposta al 40% per le imprese che investono nella formazione digitale dei dipendenti e il potenziamento degli ITS, gli istituti tecnici superiori.

Incentivi formazione

Il credito d’imposta regolamentato dai commi da 46 a 56 della manovra è pari al 40% delle spese relative al solo costo aziendale del personale dipendente per il periodo in cui è occupato in attività di formazione. Significa che l’agevolazione si applica in relazione al costo aziendale del personale effettivamente impiegato nelle attività di formazione, non al costo della formazione. Quindi, indipendentemente dalla spesa che l’azienda sostiene per pagare chi fornisce la formazione. E’ una scelta importante del legislatore, perché interviene direttamente sul costo del lavoro consentendo alle imprese di valorizzare il personale che ha molti anni di anzianità aziendale. Attenzione: le spese di formazione sono incentivate solo se pattuite attraverso contratti collettivi aziendali o territoriali.

L’incentivo riguarda tutte le imprese, indipendentemente da forma giuridica, settore economico e regime contabile. Si applica al periodo d’imposta 2018. La norma specifica con precisione quali sono gli ambiti di formazione incentivati, che devono riguardare le tecnologie previste dal Piano nazionale Industria 4.0 come big data e analisi dei dati, cloud e fog computing, cyber security, sistemi cyber-fisici, prototipazione rapida, sistemi di visualizzazione e realtà aumentata, robotica avanzata e collaborativa, interfaccia uomo macchina, manifattura additiva, internet delle cose e delle macchine e integrazione digitale dei processi aziendali. Queste tecnologie devono essere applicate negli ambiti indicati nell’allegato A della manovra. Eccoli:

  • Vendita e marketing: acquisti, commercio al dettaglio e all’ingrosso, gestione magazzino, servizi ai consumatori, stoccaggio, tecniche di dimostrazione, marketing, ricerca di mercato;
  • Informatica: analisi di sistemi informatici, elaborazione elettronica dei dati, formazione degli amministratori di rete, linguaggi di programmazione, progettazione di sistemi informatici, programmazione informatica, sistemi operativi, software per lo sviluppo e la gestione di beni strumentali incentivati con iperammortamento e software incentivati al 140%;
  • Tecniche e tecnologie di produzione: fabbricazione di armi da fuoco, fabbricazione di utensili e stampi, fusione dei metalli e costruzione di stampi, idraulica, ingegneria meccanica e metallurgica, lavorazione della lamiera, meccanica di precisione, lavorazione a macchina dei metalli, saldatura, siderurgia, climatizzazione, distribuzione del gas, energia nucleare, idraulica e termica, ingegneria climatica, ingegneria elettrica, installazione e manutenzione di linee elettriche, installazioni elettriche, produzione di energia elettrica, riparazione di apparecchi elettrici, elettronica delle telecomunicazioni, ingegneria del controllo, ingegneria elettronica, installazione di apparecchiature di comunicazione, manutenzione di apparecchiature di comunicazione, manutenzione di apparecchiature elettroniche, robotica, sistemi di comunicazione, tecnologie delle telecomunicazioni, tecnologie di elaborazione dati, biotecnologie, conduzione di impianti e macchinari di trasformazione, ingegneria chimica, ingegneria chimica dei processi, Processi petroliferi, gas e petrolchimici, Tecniche di chimica dei processi, Tecniche di laboratorio (chimico), Tecnologie biochimiche, Cantieristica navale, Manutenzione e riparazione imbarcazioni, Ingegneria automobilistica, Ingegneria motociclistica, Manutenzione e riparazione di veicoli, Progettazione di aeromobili, Manutenzione di aeromobili, Agricoltura di precisione, Lavorazione degli alimenti, Conservazione degli alimenti,
    Produzione bevande, Lavorazione del tabacco, Scienza e tecnologie alimentari, Confezione di calzature, Filatura, Lavorazione del cuoio e delle pelli, Preparazione e filatura della lana, Produzione di capi di abbigliamento, Produzione di cuoio e pellami, Sartoria, Selleria, Tessitura industriale, Ceramica industriale, Ebanisteria, Fabbricazione di mobili, Falegnameria (non edile), Lavorazione della gomma, Lavorazione e curvatura del legno, Lavorazione industriale del vetro, Produzione della plastica, Produzione e lavorazione della carta, Produzione industriale di diamanti, Tecnologie del legno da costruzione, Estrazione di carbone, gas e petrolio, materie grezze, Ingegneria geotecnica, Ingegneria mineraria, Cartografia/agrimensura e rilievi, Progettazione delle strutture architettoniche, Progettazione e pianificazione urbana, Progettazione edilizia, costruzione di ponti e di strade, Edilizia, Impianti idraulici, riscaldamento e ventilazione, ingegneria edile, civile e portuale, tecnologie edili ed ingegneristiche (building information modeling).

Non sono invece incentivate le attività di formazione ordinaria o periodica organizzata dall’impresa per conformarsi alla normativa vigente in materia di salute e sicurezza sul luogo di lavoro, di protezione dell’ambiente e ad ogni altra normativa obbligatoria in materia di formazione.

Il credito d’imposta può essere utilizzato solo in compensazione, va indicato in dichiarazione dei redditi, non concorre alla formazione del reddito e della base imponibile IRAP, non si applicano il limite annuale di 250mila euro per l’utilizzo dei crediti di imposta previsto dall’articolo 1, comma 53, della legge 244/2007 e quello massimo di compensabilità pari a 700mila euro di cui all’articolo 34 della legge 388/2000. Sono previsti specifici obblighi di certificazione. Bisogna attendere un decreto ministeriale dello Sviluppo economico, di concerto con i dicasteri di Economia e Lavoro, entro 90 giorni dal primo gennaio, che conterrà le disposizioni applicative con particolare riguardo all’individuazione delle procedure di concessione e di utilizzo del beneficio e alla documentazione richiesta, all’effettuazione dei controlli e alle cause di decadenza e revoca del beneficio.

Potenziamento ITS

Vengono incrementate le risorse per lo sviluppo degli ITS, e si prevedono decreti ministeriali che ne definiscano i requisiti per il rilascio dei diplomi e ne integrino gli standard organizzativi e di percorso per adeguare l’offerta formativa a Industria 4.0. In parole semplici, si ridefinisce in chiave 4.0 la mission di questo tipo di formazione terziaria, proseguendo nella riorganizzazione prevista dalla Legge di Stabilità 2007 (comma 631 legge 296/2006) e rispondendo all’obiettivo del Piano Industria 4.0 di puntare sugli ITS come ecosistemi che favoriscono l’innovazione in qualità di scuole speciali per le tecnologie applicate. In base alla relazione tecnica alla Legge di Stabilità, si prevede un incremento del numero di studenti, rispetto ai circa 9mila attualmente iscritti agli Its, pari a mille nel 2018, 3mila nel 2019 e 6mila nel 2020, per stabilizzarsi a circa 15mila dal 2020/2021. Le risorse aggiuntive in manovra (comma 36): 10 milioni di euro nel 2018, 20 milioni nel 2019 e 35 milioni dal 2020.

Proroga incentivi 2017

Sono prorogati per il 2018 super e iperammortamento e nuova Sabatini, con una serie di modifiche rispetto al 2017. Il superammortamento è al 130% (e non più al 140%), e non si può più applicare ai veicoli e agli altri mezzi di trasporto (anche se utilizzati esclusivamente per l’attività di impresa). L’agevolazione fiscale alza del 30% le quote di ammortamento sugli investimenti in beni strumentali nuovi. Introdotta nel 2016, è stata prorogata nel 2017 e ora viene applicata anche al 2018, con la maggiorazione ridotta al 30%. Gli investimenti devono essere effettuati nel 2018, oppure entro il 30 giugno 2019 a condizione che entro il 31 dicembre 2018 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti almeno pari al 20%.

Per quanto riguarda l’iperammortamento, che riguarda specificamente le tecnologie 4.0, proroga 2018 con allungamento al 31 dicembre 2019 se l’ordine è effettuato entro il 31 dicembre 2018 con pagamento di un acconto pari almeno al 20%. Non c’è riduzione dell’agevolazione, che resta quindi al 250%. E’ confermata anche l’agevolazione sul software, che è al 140% e riguarda esclusivamente i beni immateriali acquistati da imprese che utilizzano l’iperammortamento. Qui c’è un’ulteriore novità, inserita nel corso della discussione alla Camera, che amplia i software ammessi all’agevolazione, inserendo anche:

  • sistemi di gestione della supply chain finalizzata al drop shipping nell’e-commerce;
  • software e servizi digitali per la fruizione immersiva, interattiva e partecipativa, ricostruzioni 3D, realtà aumentata;
  • software, piattaforme e applicazioni per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio (comunicazione intra-fabbrica, fabbrica-campo con integrazione telematica dei dispositivi on-field e dei dispositivi mobili, rilevazione telematica di prestazioni e guasti dei dispositivi on-field).

Infine, la Sabatini, ovvero i finanziamento agevolati per gi investimenti in nuovi macchinari delle PMI: il comma 22 della manovra rifinanzia la misura con una dotazione di 330 milioni di euro per il periodo 2018-2023: 3 milioni di euro per il 2018, 66 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2019-2022 e 33 milioni di euro per il 2023. Sale al 30% la quota di risorse riservata agli investimenti in macchinari 4.0 (era al 20% l’anno scorso): big data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifattura 4D, Radiofrequency identification (RFID), tracciamento e pesatura di rifiuti. Resta la maggiorazione del 30% del contributo statale previsto per questi investimenti. Ricordiamo in estrema sintesi che la Sabatini prevede finanziamenti agevolati fino a 2 milioni di euro a impresa, copre il 100% dell’investimento ammissibile per cinque anni, e prevede un contributo statale pari al valore degli interessi calcolati al 2,75%. Per gli investimenti in digitale, la maggiorazione del 3% comporta che il contributo statale si calcoli su interessi al 3,575% annuo. L’investimento può essere coperto dal Fondo di garanzia PMI fino a un massimo dell’80%.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati