privacy

Videolotteries e minori: le novità 2020 su tessera sanitaria e trattamento dati

Dal primo gennaio 2020, le videolotteries potranno attivarsi solo attraverso la lettura della tessera sanitaria. La norma nasce per impedire il gioco ai minori ma alcuni profili critici relativi al trattamento dei dati hanno reso necessario un parere del Garante privacy

Pubblicato il 23 Gen 2020

Luca Giacobbe

Avvocato

videolottery

Dal primo gennaio 2020 tutti i giocatori italiani appassionati di videolottery non devono dimenticare di portare con sé la tessera sanitaria: analogamente a quanto già accade da anni per i distributori automatici di sigarette, le videolotteries (note anche come VLT o per gli addetti ai lavori apparecchi con vincita in denaro di cui all’art. 110 comma 6 lett. b) del RD 773/1931 c.d. TULPS) potranno infatti attivarsi solo attraverso la lettura della tessera sanitaria.

Il settore del gioco lecito ha visto debuttare questa importante novità con il nuovo anno su cui alcuni profili critici relativi al trattamento dei dati della tessera sanitaria hanno reso necessario nel luglio scorso un parere dell’Autorità Garante per la Protezione dei Dati.

Ma andiamo con ordine.

Decreto dignità e prima bozza di decreto direttoriale dell’agenzia delle dogane e monopoli

L’art. 9 quater del decreto legge 12 luglio 2018, n.87, convertito con modificazioni dalla legge 9 agosto 2018, n. 96 (per semplicità “Decreto Dignità”) stabilisce espressamente che L’accesso agli apparecchi di intrattenimento di cui all’articolo 110, comma 6 lettere a) e b), del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, è consentito esclusivamente mediante l’utilizzo della tessera sanitaria al fine di impedire l’accesso ai giochi da parte dei minori”.

La norma nasce con l’obiettivo del legislatore di impedire ai minori di poter giocare con le videolotteries benché il divieto di gioco dei minori sia stato negli anni già presidiato da severe sanzioni amministrative che prevedono per i trasgressori oltre a una pena pecuniaria anche la chiusura temporanea dell’esercizio commerciale.

Per dare attuazione alla norma primaria, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (“ADM”) ha predisposto una prima bozza di Decreto Direttoriale (“Decreto Direttoriale”) denominata Decreto di modifica della Determinazione del Vicedirettore dell’agenzia Area Monopoli del 4 aprile 2017, Prot. n. 37100/RU – requisiti tecnici e di funzionamento degli apparecchi e congegni da divertimento ed intrattenimento di cui al comma 6, lett. b), dell’art. 110 del Testo unico delle leggi di Pubblica sicurezza (T.U.L.P.S.)”.

In altre parole, l’ente regolatore è dovuto intervenire sulle regole di funzionamento dei sistemi di gioco dettando nuove prescrizioni finalizzate all’aggiornamento dei sistemi da parte dei produttori e delle società concessionarie affinché ogni videolottery potesse dotarsi entro il 1° gennaio del lettore della tessera sanitaria.

L’art. 3 di questa bozza di Decreto Direttoriale ADM modificava l’art. 7 della Determinazione del Vicedirettore dell’agenzia Area Monopoli del 4 aprile 2017, Prot. n. 37100/RU (“Determinazione”), ha inserito la lettera f), prevedendo che ogni apparecchio videoterminale avrebbe dovuto “essere dotato di un dispositivo di lettura bidirezionale della banda magnetica della tessera sanitaria per l’accertamento della maggiore età del giocatore con le seguenti modalità:

  • estrarre il codice fiscale e l’identificativo della tessera sanitaria, inserita nell’apposito dispositivo di lettura, memorizzati nelle prime due tracce della banda magnetica della tessera stessa avendo cura di non memorizzare le informazioni estratte;
  • verificare la correttezza formale del codice fiscale e dell’identificativo della tessera;
  • verificare la maggiore età del giocatore, attraverso la differenza tra la data corrente e quella estratta dal codice fiscale della tessera sanitaria”;

Prima bozza del decreto e obbligo di memorizzare i dati della tessera sanitaria

Analizzando la bozza di Decreto emergeva che l’art. 2, modificando l’art. 3, comma 1 della Determinazione e inserendovi la lettera p), introduceva l’ulteriore obbligo di memorizzare sul sistema centrale del concessionario: “il valore relativo al message digest del codice fiscale presente nella tessera sanitaria, calcolato con l’algoritmo di hash SHA-1”.

Questa previsione, nella pratica, obbligava i produttori ad aggiornare il sistema di gioco delle videolotteries affinché lo stesso memorizzasse e conservasse nei propri sistemi informatici il codice fiscale di ogni giocatore (quindi un dato personale) per ogni sessione di gioco.

A ben vedere, le perplessità rispetto alla proporzionalità di questo trattamento dei dati nascevano dal fatto che la ratio normativa dell’art 9-quater del Decreto Dignità era esclusivamente quella di evitare l’accesso agli apparecchi di gioco AWP e VLT da parte di minori, mentre le modalità di raccolta e di memorizzazione dei dati imposte dalla bozza di Decreto Direttoriale senza alcun dubbio determinavano che l’apparecchio avrebbero rilevato non solo la data di nascita del giocatore, ma l’intero codice fiscale, con identificazione personale univoca del giocatore stesso.

Il parere del Garante e la modifica del decreto direttoriale

La bozza di Decreto nella sua iniziale stesura ha destato non poche perplessità con particolare riferimento al rischio di una possibile “schedatura dei giocatori” derivata dalle operazioni di conservazione e memorizzazione dei dati della tessera sanitaria per ciascuna sessione di gioco.

A tal proposito, è stata la stessa Amministrazione a rendersi parte diligente e richiedere il 5.07.2019 un parere all’Autorità Garante sulla prima bozza di Decreto.

Anche i concessionari sono intervenuti con proprie memorie nell’interlocuzione con gli uffici del Garante segnalando come la raccolta di dati imposta dalla bozza iniziale di Decreto Direttoriale fosse eccedente rispetto alle finalità di prevenzione imposta dal Decreto Dignità (violando il principio di minimizzazione imposto dall’art. 5, par. 1, lett. c) GDPR) e che la conservazione del dato relativo al codice fiscale del giocatore, abbinata all’eventuale identificazione dello stesso in occasione di una vincita da riscuotere (secondo quanto previsto dal D.LGS. 231/2007), avrebbe potuto esporre il giocatore stesso al rischio di una profilazione auspicando quindi una modifica sostanziale dell’art. 2.

La condivisione dei profili critici presenti nella prima bozza di Decreto ha portato ad una fruttuosa interlocuzione tra le parti che ha visto l’Agenzia delle Dogane proporre una seconda versione del Decreto Direttoriale su cui si è espressa positivamente l’Autorità Garante con il parere n. 151 del 24.07.2019.

In estrema sintesi, il testo della seconda versione del Decreto Direttoriale pubblicato ufficialmente sul sito istituzionale dell’Agenzia il 31.07.2019 e quindi oggi vigente appare rispettoso del parere espresso dal Garante avendo escluso espressamente la conservazione e memorizzazione da parte dei sistemi gioco dei dati presenti sulla tessera sanitaria.

Il parere del Garante ha ritenuto coerente il testo con i principi di minimizzazione e di privacy by design e by default prevedendo che:

  • le modalità di accertamento della maggiore età avvengano mediante l’estrazione delle informazioni registrate nelle prime due tracce della banda magnetica della tessera sanitaria (codice fiscale ed identificativo della tessera) senza che le stesse siano memorizzate nelle banche dati del sistema di gioco VLT;
  • dopo aver constatato la correttezza formale del codice fiscale e dell’identificativo della tessera, la verifica della maggiore età del giocatore sia effettuata confrontando la data corrente con quella estratta dal codice fiscale della tessera sanitaria;
  • siano previsti meccanismi idonei ad impedire l’avvio di una sessione di gioco in tutti i casi in cui non sia accertata la maggiore età del giocatore tramite lettura della tessera sanitaria;
  • siano introdotte soluzioni tecniche in grado di visualizzare a video la presenza/assenza della tessera sanitaria nell’apposito dispositivo di lettura e l’esito della verifica della maggiore età del giocatore e che, al termine di ciascuna sessione di gioco, sia necessario procedere ad una nuova verifica della maggiore età del giocatore per consentire l’accesso al gioco.

Le preoccupazioni dei giocatori

La stampa di settore ha dato ampio risalto alle preoccupazioni dei giocatori raccolte dai gestori delle sale dove sono ubicate le videolottery legate all’utilizzo della tessera sanitaria. Tra i principali riscontri raccolti sul campo la maggiore preoccupazione riguarda una temuta memorizzazione dei dati della tessera sanitaria finalizzata ad una profilazione dei giocatori.

Sul punto, il parere espresso dal Garante e le previsioni del Decreto Direttoriale dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli portano ad escludere ogni sorta di trattamento consistente nella conservazione o memorizzazione dei dati personali dei giocatori.

È indubbio che un trattamento dei dati sia pure residuale viene effettuato dai sistemi in quanto la verifica della maggiore età del giocatore da cui dipende l’attivazione dell’apparecchio è resa possibile con l’estrazione delle cifre del codice fiscale riportanti la data di nascita ma tale operazione non comporta secondo quanto riportano le informative fornite dai concessionari nessuna attività di memorizzazione o conservazione dei dati.

D’altra parte, qualsiasi operazione che possa comportare un trattamento che vada oltre l’estrazione temporanea del dato configurerebbe un trattamento illecito dei dati punito dall’art. 167 del novellato codice privacy.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 2