l'analisi

Smart Cities: aspetti privacy e di sicurezza da considerare

Negli ultimi anni abbiamo assistito a un significativo aumento delle smart cities in  tutto il mondo. Autorità pubbliche e player privati che concorrono allo sviluppo di soluzioni di smart cities, sono però chiamate a gestire le problematiche legate alla sicurezza ed alla protezione dei dati personali coinvolti

Pubblicato il 23 Mar 2022

Giulia Provini

Legal Consultant P4I – Partners4Innovation

Andrea Reghelin

Associate Partner P4I – Partners4Innovation

Annalisa Rizzo

Legal Consultant P4I – Partners4Innovation

city-5772040_1920

Il concetto di smart city è ormai da tempo sinonimo di innovazione e digitalizzazione, ed esprime la tendenza delle città a dedicarsi alla ricerca di soluzioni “intelligenti”, basate sull’utilizzo di nuove tecnologie (come l’Internet of Things, l’Intelligenza Artificiale e la Big Data Analytics), finalizzate allo sviluppo e al benessere dei cittadini.

Questi progetti permettono anche di perseguire efficacemente obiettivi di sostenibilità che, ad oggi, non sono più un trend ma una vera e propria necessità, come dimostrano gli interventi europei relativi allo European Green Deal[1]. Le autorità pubbliche e private tuttavia, nel rendere le città più “intelligenti” devono fronteggiare i rischi legati alla privacy ed alla sicurezza dei dati raccolti.

Ma come funziona una smart city, nel concreto, e quali sono i relativi rischi?

A che punto è la digitalizzazione delle città italiane? FPA presenta l’ICity Rank 2021

Smart Cities e nuove tecnologie: un binomio necessario

Grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie oggi disponibili, è possibile creare delle realtà che siano “economicamente, ecologicamente e socialmente sostenibili”[2], attraverso lo sviluppo di diverse soluzioni (non solo soluzioni di smart mobility e traffic management, ma anche servizi pubblici digitalizzati, come l’e-voting, oppure la gestione “intelligente” della fornitura di acqua ed energia, dello smaltimento dei rifiuti, o ancora progetti di air quality management).

Negli ultimi anni molte autorità si sono espresse in più occasioni proprio sulla questione dell’utilizzo dei dati dei cittadini: la competitività e l’innovazione che caratterizzano questo nuovo settore, infatti, rischiano di oscurare questioni relative alla sicurezza e alla riservatezza dei dati trattati, che non possono e non devono passare in secondo piano. Ma quali sono i rischi cui sono esposti i dati dei cittadini, in questi nuovi scenari di smart city?

Per rispondere a questa domanda, occorre per prima cosa comprendere il ruolo che le nuove tecnologie giocano nel funzionamento delle città intelligenti. L’analisi di un ecosistema complesso come quello di una città necessita, per prima cosa, della raccolta di grandi quantità di dati e informazioni reperibili direttamente dall’ecosistema stesso. Questo compito viene generalmente affidato a tecnologie IoT, che permettono di interconnettere un elevato numero di oggetti “intelligenti” (come sensori e telecamere) installati nell’ambiente analizzato (determinati edifici o quartieri, ad esempio) e coinvolti, a più livelli, nella quotidianità dei cittadini: si pensi, ad esempio, all’utilizzo dei dati raccolti da telecamere, sensori o altre fonti per finalità di traffic management. Entrano poi in gioco tecnologie quali, ad esempio, Big Data Analytics, algoritmi AI-based e tecniche di Machine Learning che permettono di gestire e analizzare le enormi quantità di dati “grezzi” accumulati dai diversi dispositivi IoT, nonché di estrarre informazioni “clean” e fondamentali per procedere con la creazione di soluzioni mirate.

Nuove tecnologie e dati personali dei cittadini: i rischi

È evidente che i dati dei cittadini siano il vero motore dello sviluppo delle smart cities, il cui studio e la cui analisi consente di accrescere lo sviluppo di servizi più incentrati sui cittadini.

Il coinvolgimento delle nuove tecnologie, però, comporta naturalmente numerosi rischi per gli stessi: ad esempio, l’utilizzo illecito dei dati oppure il trattamento degli stessi per finalità ulteriori rispetto a quelle dichiarate ai cittadini.

Sul tema dei rischi che le nuove tecnologie comportano per i dati dei cittadini, si è recentemente pronunciato il BSI – German Federal Office for Information Security[3], che ha da poco pubblicato delle nuove Recommendations[4] dal titolo “Smart Cities/Smart Regions Information Security for IoT Infrastructures”. Questo documento è finalizzato a supportare le sempre più numerose smart cities tedesche nella corretta gestione della sicurezza dei dati e delle informazioni coinvolti nelle infrastrutture tecnologiche utilizzabili.

Allo stesso modo, uno studio pubblicato nel luglio 2021 dal World Economic Forum in collaborazione con Deloitte[5] fornisce un benchmark per tutte le città che hanno intenzione di approcciarsi e sviluppare soluzioni di smart cities con modalità e principi privacy-friendly. L’analisi si basa sul confronto tra le policies implementate da un campione di 36 Pioneer Cities distribuite in tutto il mondo, e le “model policies” redatte e suggerite dalla G20 Global Smart City Alliance, gruppo di esperti del settore smart city.

Questo confronto è stato organizzato intorno a principi fondamentali, che rappresentano requisiti imprescindibili che tutte le smart city dovrebbero rispettare, e tra i quali ritroviamo:

  • il principio di privacy and transparency che concerne la valutazione delle implicazioni privacy sull’utilizzo delle nuove tecnologie urbane
  • il principio di security and resilience che riguarda l’adozione di misure che possano proteggere le risorse informative delle città.

I titolari devono effettuare valutazioni d’impatto che siano in grado di identificare, valutare e descrivere i potenziali rischi associati all’uso della tecnologia proposta adottando adeguate misure tecniche e organizzative in grado di preservare la riservatezza, la disponibilità e l’integrità dei dati raccolti. Lo studio ha, tuttavia, evidenziato che la maggior parte delle città intervistate non ha implementato un piano per la sicurezza informatica aggiornato e non ha nominato esperti in materia. Inoltre, pur essendo l’80% delle città intervistate consapevoli degli obblighi legali in materia di protezione dei dati personali, solo meno del 25% conduce effettivamente delle valutazioni d’impatto a fronte dell’implementazione di nuove tecnologie, creando così incertezza nei cittadini circa le modalità e la tutela dei propri dati personali, di cui restano oscure e poco trasparenti le relative modalità di trattamento.

La fiducia dei cittadini è il requisito fondamentale per il successo delle soluzioni di smart cities e lo dimostrano casi applicativi che hanno sollevato forti reazioni da parte dei cittadini, preoccupati per la scarsa trasparenza e quantità di informazioni fornite sul trattamento dei loro dati personali.

Ulteriori interventi in questo ambito arrivano dal Parlamento Europeo (REGI Committee), che ha pubblicato uno studio sui rischi relativi all’utilizzo dell’IA nelle smart cities[6], e dalla stessa DPA Olandese che invece ha condiviso delle Guidelines[7] per la gestione globale di aspetti privacy e legati al rispetto dei principi sanciti dal GDPR nelle smart cities.

Conclusioni

Lo sviluppo di soluzioni di smart cities può condurre alla costruzione di città sostenibili ed innovative, in grado di accrescere la qualità di vita dei cittadini mediante l’utilizzo di soluzioni e sistemi tecnologici integrati tra loro. Il tema smart city è, inoltre, tra i punti di attenzione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) poiché si prevede l’adozione di tecnologie intelligenti che possano ridurre consumi e rendere le città più green nonché l’implementazione di sistemi di monitoraggio del territorio che possano accrescere la capacità previsionale sul cambiamento climatico e prevenirne gli effetti sulla vulnerabilità del territorio. Tali progetti giocoforza pongono la necessità di valutare e gestire i rischi per la privacy e la sicurezza dei dati dei cittadini.

Note

  1. Tra questi: EU Mission: Climate-Neutral and Smart Cities | European Commission (europa.eu).
  2. BSI – Smart City (bund.de)
  3. BSI – Homepage (bund.de)
  4. BSI – All news News – Recommendations for action on information security in smart cities and smart regions published (bund.de)
  5. https://www3.weforum.org/docs/WEF_Governing_Smart_Cities_2021.pdf
  6. https://www.europarl.europa.eu/RegData/etudes/STUD/2021/690882/IPOL_STU(2021)690882(SUM01)_IT.pdfhttps://www.europarl.europa.eu/RegData/etudes/STUD/2021/690882/IPOL_STU(2021)690882_EN.pdf
  7. The Dutch DPA issues recommendations for smart cities | Autoriteit Persoonsgegevens

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati