Dopo l’annus orribilis

Il 2023 delle criptovalute. Obiettivo: recuperare fiducia e credibilità

La finanza decentralizzata offre delle soluzioni concrete per creare un ambiente finanziario aperto a tutti, ma a fronte dei vantaggi esistono anche determinati rischi, finanziari e non. Emblematici i casi di FTX e Tornado Cash. Il futuro dipenderà molto dall’approccio normativo che i legislatori dei vari Paesi adotteranno

Pubblicato il 11 Gen 2023

Roberto Culicchi

Of Counsel DWF (Italy)

Immagine in primo piano per articolo con titolo: Il 2023 delle criptovalute. Obiettivo: recuperare fiducia e credibilità

Il 2022 passerà sicuramente agli annali come annus horribilis delle criptovalute; apertosi sotto i migliori auspici, considerando che a novembre 2021 il mercato aveva superato i 3.000 miliardi di dollari di capitalizzazione, e la regina della criptovalute, Bitcoin, valeva oltre 60.000 dollari, il mercato, a partire da maggio, con il fallimento di Luna che ha trascinato con sé decine di aziende del settore, creando un vero e proprio terremoto nel mercato, ha imboccato una spirale perversa che è culminata con il fallimento di FTX e l’arresto del suo CEO Sam Bankman-Fried.

Difficile fare previsioni per il 2023, anche se appare evidente che il settore sembra essere precipitato in una profonda crisi di fiducia e credibilità che rischia di minarlo alle fondamenta.

Il confronto tra criptoscettici e campioni della DeFi

Guardando ad esempio agli Stati Uniti, il paese finanziariamente più evoluto e dunque dove è possibile che si producano degli effetti destinati a ripercuotersi anche in altri Paesi, è probabile che nel prossimo anno si assista ad una sorta di redde rationem tra due opposti schieramenti destinati a confrontarsi sia nelle aule dei tribunali statunitensi che di fronte al Congresso.

Da un lato troviamo un esercito di criptoscettici, che include politici e regolatori di spicco, animati dall’intento di tenere a freno un settore che molti considerano caratterizzato da continue frodi e dunque estremamente pericoloso per i consumatori e a cui la catastrofica scomparsa di FTX ha fornito validi argomenti di supporto alle loro tesi.

Sul versante opposto ci sono invece i campioni della “finanza decentralizzata, fermamente convinti che le reti di criptovalute come Bitcoin ed Ethereum, dal momento che sono accessibili a chiunque disponga di una connessione Internet e sono controllate da reti pubbliche invece che da aziende, governi o banche, siano destinate a giocare un ruolo vitale per il futuro della privacy e della libertà finanziaria. Agli occhi di questi sostenitori, ogni tentativo di regolamentazione equivale a mettere in pericolo queste libertà fondamentali.

Per i criptoscettici la crescita poco trasparente e in molti casi accompagnata dalla sostanziale mancanza di regole e controlli ha determinato la nascita di colossi finanziari, come FTX, molto fragili, con la conseguenza che nel 2023 è auspicabile l’implementazione di un nuovo quadro regolatorio, che possa correggere le storture createsi.

Il caso FTX e i rischi di un ecosistema autoreferenziale

Al contrario, i sostenitori delle criptovalute giudicano il crollo di FTX un’ulteriore prova di come un controllo centralizzato sia etremamente rischioso, ribadendo la necessità di dare vita ad un sistema finanziario basato su blockchain che sia più accessibile e privato di quello tradizionale.

Caso Ftx, la speculazione sulle cripto genera mostri: quali impatti

A ben vedere, nel caso FTX il tema del controllo centralizzato assume rilevanza ma ciò che ha determinato il crollo dell’exchange è stata la creazione da parte di FTX di una propria criptovaluta. Ciò che ha innescato la spirale negativa che ha avvolto FTX è stata infatti la segnalazione all’inizio di novembre di CoinDesk che la società di trading affiliata a FTX, Alameda Research, deteneva una parte significativa delle proprie risorse nella criptovaluta creata da FTX, chiamata FTT; una valuta inventata da una società consociata, non un asset indipendente come una valuta fiat o un’altra criptocurrency. La rivelazione ha innescato una serie di eventi che alla fine hanno fatto crollare il valore di FTT.

In altri termini, quello che molti paventano è che l’intero settore sembra aver costruito una sorta di “ecosistema autoreferenziale” basato sulla creazione di token ambigui sorti dal nulla e privi di valore. L’ambiguità di questi token è una delle ragioni principali per cui i regolatori si stanno ora concentrando sulla finanza decentralizzata.

Pro e contro degli exchange decentralizzati

Nel mondo della finanza decentralizzata un ruolo cruciale è rivestito dagli exchange decentralizzati (DEX), che consentono a chiunque disponga di una connessione Internet di acquistare e vendere un’ampia gamma di criptovalute, a prescindere dalla classificazione che di queste valute le autorità di regolamentazione potrebbero fare.

I sostenitori della DeFi hanno indicato FTX come l’ultima prova che ciò di cui abbiamo bisogno è un sistema finanziario alternativo, “aperto” e decentralizzato. Secondo costoro, le applicazioni DeFi verificano le transazioni utlizzando tecniche crittografiche inaccessibili e immodificabili e tutto viene registrato sulla blockchain. Non vi è la neccessità di ricorrere ad intemediari, e dunque fenomeni di corruzione sono impossibili.

Paradossalmente è invece proprio la mancanza di intermediari tipica dei sistemi di finanza decentralizzata che crea grossi problemi alle autorità regolamentari; in assenza di intermediari in che modo le autorità di regolamentazione possono sorvegliare lo scambio di titoli su piattaforme decentralizzate? Come è possibile assicurarsi che nel corso di questi scambi non vengano utilizzati fondi illeciti?

Cripto e Web3, tutti i lati oscuri della decentralizzazione e qualche rimedio

Regoalmentazione dei “front-end DeFi”: necessità o colpo di grazia per il settore?

È in questo paardosso che si innesca il tema molto caldo negli Stati Uniti della necessità di procedere ad una regoalmentazione dei “front-end DeFi”‘ ovverosia delle interfacce utente basate sul Web attraverso le quali la maggior parte delle persone accede ai protocolli DeFi.

In particolare, ci si è chiesti se sia davvero necessario, come sostenuto da alcuni, che la fornitura di front-end DeFi sia riservata ad operatori dotati di licenza o autorizzazione.

I fautori della DeFi sostengono che la regolamentazione dei front-end potrebbe essere fatale per la DeFi perché avrebbe l’effetto di aggiungere proprio un ulteriore tipo di barriera all’ingresso che le blockchain avrebbero dovuto eliminare.

Al di là di come la si possa pensare, è probabile che se i regolatori acquisiranno il controllo di questo importante punto di accesso DeFi potranno esercitare una profonda influenza su come la tecnologia sottostante si evolverà in futuro.

La vicenda di Tornado Cash e i suoi effetti sul futuro della DeFi

Anche l’evoluzione del caso relativo a Tornado Cash sembra segnare un passaggio cruciale per decifrare i possibili scenari futuri della finanza decentralizzata. Vale la pena ricordare qui brevemente i fatti. Tornado Cash fornisce un servizio cosiddetto mixer che consente ai proprietari di criptovalute di proteggere il loro anonimato mescolando le tracce consequenziali di informazioni sulle singole operazioni registrate grazie alla tecnologia blockchain. Lo scorso 8 agosto, il Dipartimento del Tesoro statunitense ha proibito agli americani di utilizzare il servizio, sostenendo che Tornado Cash abbia svolto un ruolo centrale nel riciclaggio di oltre 7 miliardi di dollari.

La vicenda di Tornado Cash è strettamente legata all’operatività che caratterizza tutte le applicazioni basate su tecnologia blockchain. Quando un utente invia una criptovaluta da un account all’altro, un record della singola transazione viene inciso per sempre nella blockchain. È chiaro che in questo modo gli inquirenti possono quindi utilizzare queste informazioni pubbliche per monitorare i flussi di denaro e conoscere l’attività finanziaria di una persona o di una società.

Questa trasparenza ha dato origine alla creazione di servizi di cosiddetta “miscelazione”, che hanno lo scopo di occultare le attività finanziarie compiute utilizzando la tecnologia blockchain. Di fatto, un utente può depositare criptovaluta in un mixer, che utilizza una tecnica crittografica complessa per offuscare la traccia e la provenienza del denaro e quindi inviarlo a un indirizzo di portafoglio nuovo di zecca. Da lì, l’utente può recuperare i fondi ed eventualmente incassarli in modo anonimo.

Le polemiche dopo lintervento delle autorità Usa

Il Dipartimento Office of Foreign Assets Control del tesoro americano (“OFAC”) in particolare ha sanzionato 45 indirizzi Ethereum associati alla piattaforma, vietando di fatto agli americani di utilizzarla e decimando la base utenti di Tornado Cash. L’agenzia ha affermato di aver intrapreso l’azione perché Tornado Cash era stato utilizzato per “riciclare” miliardi di dollari, comprese centinaia di milioni sottratti da hacker sponsorizzati dallo stato nordcoreano.

Si è trattato del primo caso in assoluto in cui l’OFAC ha di fatto sanzionato uno smart contract e ciò ha scatenato una serie di polemiche. Secondo molti, infatti, oltre a il fatto che l’agenzia del Tesoro non sembra avere il potere né l’autorità per procedere all’irrogazione di tali sanzioni, è la natura degli smart contracts stessa che non consente l’applicazione di queste sanzioni; molti dei contratti sanzionati dall’OFAC infatti non possono essere modificati, bloccati o disattivati ​​da nessuno degli sviluppatori di Tornado Cash in quanto esistono indipendentemente da ogni forma di intervento umano.

È stato fatto rilevare che sebbene l’OFAC abbia il potere legale di sanzionare persone e determinate entità straniere, non può vietare agli americani di utilizzare uno strumento come Tornado Cash.

Sulla scorta di queste argomentazioni, Coin Center ha intentato una causa contro il Dipartimento del Tesoro volta a revocare le sanzioni, lamentando la violazione di evidenti e fondamentali diritti quale quello alla privacy. Nel proprio ricorso Coin Center, oltre a sostenere che l’OFAC non ha l’autorità per vietare gli strumenti software, lamenta dunque anche la violazione di diritti fondamentali garantiti dalla Costituzione. Una causa simile contro il Tesoro è stata promossa anche da Coinbase, altro popolare exchange di criptovalute statunitense.

Le implicazioni di un eventuale intervento normativo

L’intero universo degli operatori in criptovalute sta monitorando con attenzione l’evolversi della saga di Tornado Cash, perché qualunque sia l’esito è certo che è destinato a plasmare il futuro della finanza decentralizzata.

Secondo molti, è evidente come uno sviluppatore non possa essere trattato alla stregua di un intermediario finanziario solo per aver sviluppato un codice e averlo reso disponibile al pubblico su Internet. In altri termini, quale è il preciso momento in cui un’applicazione finanziaria cessa di essere tale e si trasforma nell’offerta di un servizio finanziario? Come è facile intuire, si tratta sostanzialmente della stessa domanda al centro del conflitto sull’opportunità di regolamentare i servizi di front-end tipici della finanza decentralizzata.

Volendo estremizzare, si potrebbe sostenere che in entrambi i casi è in gioco la libertà di utilizzare un servizio basato su tecnologia blockchain senza dover chiedere il permesso al governo.

Conclusioni

In conclusione, a 2023 appena iniziato, è innegabile dover riconoscere che la finanza decentralizzata resti ancora una nicchia di mercato con ampi margini di crescita. Presentata dai più come alternativa alla finanza tradizionale, registra oggigiorno volumi e capitalizzazione ancora limitati. Tuttavia è innegabile come la DeFi offra delle soluzioni concrete per creare un ambiente finanziario aperto a tutti, trasparente e immutabile, che non richiede alcun rapporto di fiducia con terze parti, intermediari e autorità. Tra i vantaggi maggiori già oggi evidenti il fatto che l’utilizzo della tecnologia blockchian e degli smart contract abbia consentito di riprodurre i principali prodotti e servizi della finanza tradizionale in maniera decentralizzata e l’interoperabilità dei protocolli, che ha permesso lo sviluppo di strumenti innovativi e personalizzabili a seconda delle esigenze degli utenti.

Queste novità hanno avuto un impatto notevole nel mondo della finanza, soprattutto nel contesto di un periodo storico che a partire dalla crisi del 2008 ha visto crescere la sfiducia verso banche e intermediari finanziari. Il bisogno da parte degli investitori e dei risparmiatori di beneficiare di rendimenti più elevati, prestiti istantanei e transazioni più veloci ha trovato una risposta concreta in un ambiente accessibile e trasparente come la DeFi.

A fronte dei vantaggi e delle grandi potenzialità espresse dalla DeFi finora, esistono e non possono essere sottovalutati anche determinati rischi finanziari e non finanziari. I principali rischi finanziari sono gli stessi della finanza tradizionale, con particolare attenzione all’alta volatilità tipica del mondo cripto e alla pericolosità di eventuali crisi di liquidità, i cui effetti negativi possono essere più accentuati nella DeFi rispetto alla finanza tradizionale. A livello operativo, l’interoperabilità, intesa come possibilità per gli utenti di interagire con diversi protocolli per accedere ad un servizio o un prodotto finanziario su misura, potrebbe risultare nella creazione di prodotti complessi costruiti su una catena di token relativi a diverse piattaforme, creando delle interdipendenze che possono originare, in caso di fallimento, un rischio sistemico per le piattaforme coinvolte.

Di certo il futuro della finanza decentralizzata dipenderà molto dall’approccio normativo che i legislatori dei vari Paesi adotteranno. Sul tema, come sopra dimostrato, il dibattito è ancora molto aperto: se è indiscutibile che una regolamentazione sia necessaria, altrettanto vero è che una regolamentazione molto restrittiva potrebbe risultare eccessivamente penalizzante e limitante per la DeFi. Ma anche trovare gli strumenti giuridici più adatti per identificare una regolamentazione più flessibile ma comunque in grado di tutelare gli utenti e portare maggiore serenità nel panorama DeFi, contribuendo positivamente alla sua espansione, non sarà affatto scontato o facile.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
ANALISI
INIZIATIVE
L'ANALISI
PODCAST
Video&podcast
Analisi
VIDEO&PODCAST
Video & Podcast
Social
Iniziative
Leggi l'articolo La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
L'ANALISI
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Leggi l'articolo Bonus Tlc 2025, opportunità per cittadini e imprese
CONTRIBUTI
Bonus Tlc 2025, opportunità per cittadini e imprese
Leggi l'articolo Digital gap: l’Europa punta a un sostegno mirato per le zone rurali
LA DECISIONE
Digital gap: l’Europa punta a un sostegno mirato per le zone rurali
Leggi l'articolo Fondi Ue, motore della digitalizzazione delle imprese italiane
INNOVAZIONE
Fondi Ue, motore della digitalizzazione delle imprese italiane
Leggi l'articolo Software developer, il caso Apple Academy tra innovazione e rigenerazione urbana
COMPETENZE
Software developer, il caso Apple Academy tra innovazione e rigenerazione urbana
Leggi l'articolo Laboratori ad alta tecnologia, l’Emilia-Romagna spinge l’innovazione delle imprese
I PROGETTI
Laboratori ad alta tecnologia, l’Emilia-Romagna spinge l’innovazione delle imprese
Leggi l'articolo Smart Cities, digitalizzazione e sostenibilità urbana con i fondi Ue
INNOVAZIONE
Smart Cities, digitalizzazione e sostenibilità urbana con i fondi Ue
Leggi l'articolo Open Data, più trasparenza e innovazione con i fondi Ue
L'APPROFONDIMENTO
Open Data, più trasparenza e innovazione con i fondi Ue
Leggi l'articolo Verso una Sicilia sostenibile: innovazione e rigenerazione urbana
IL WHITE PAPER
Verso una Sicilia sostenibile: innovazione e rigenerazione urbana
Leggi l'articolo Riforma della politica di coesione Ue: nuove priorità per sfide globali
Le proposte
Riforma della politica di coesione Ue: nuove priorità per sfide globali
Leggi l'articolo AMBIENTE: i progetti finanziati dalla politica di coesione
IL WHITE PAPER
AMBIENTE: i progetti finanziati dalla politica di coesione
Leggi l'articolo Agricoltura e rinnovabili: agrivoltaico come simbiosi tra energia e food
INNOVAZIONE
Agricoltura e rinnovabili: agrivoltaico come simbiosi tra energia e food
Leggi l'articolo Sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili: Sicilia capofila
SCENARI
Sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili: Sicilia capofila
Leggi l'articolo Economia blu sostenibile: BYTHOS trasforma gli scarti di pesce per la salute umana
IL PROGETTO
Economia blu sostenibile: BYTHOS trasforma gli scarti di pesce per la salute umana
Leggi l'articolo Innovazione e coesione: la trasformazione digitale della Campania con il PO FESR
IL WHITE PAPER
Innovazione e coesione: la trasformazione digitale della Campania con il PO FESR
Leggi l'articolo Piano Italia 5G, i fondi coesione driver di innovazione
BANDA ULTRALARGA
Piano Italia 5G, i fondi coesione driver di innovazione
Leggi l'articolo 5GMed, ecco i quattro casi d’uso per la mobilità europea
IL PROGETTO
5GMed, ecco i quattro casi d’uso per la mobilità europea
Leggi l'articolo Banda 6GHz chiave di volta del 6G: le telco europee in pressing su Bruxelles
L'APPELLO
Banda 6GHz chiave di volta del 6G: le telco europee in pressing su Bruxelles
Leggi l'articolo Tlc, l’Europa adotta la linea Draghi: ecco la “bussola” della nuova competitività
EU COMPASS
Tlc, l’Europa adotta la linea Draghi: ecco la “bussola” della nuova competitività
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Politica industriale in Puglia: attrazione di talenti creativi e investimenti esteri grazie ai fondi di coesione
ECONOMIE
EU Stories, il podcast | Politica industriale in Puglia: attrazione di talenti creativi e investimenti esteri grazie ai fondi di coesione
Leggi l'articolo La coesione è ricerca e innovazione. Long form sugli impatti del FESR 2014-2020 nel quadro della  Strategia di Specializzazione Intelligente a favore della ricerca e dell’innovazione
L'APPROFONDIMENTO
La coesione è ricerca e innovazione. Long form sugli impatti del FESR 2014-2020 nel quadro della Strategia di Specializzazione Intelligente a favore della ricerca e dell’innovazione
Leggi l'articolo Pnrr e banda ultralarga: ecco tutti i fondi allocati e i target
L'APPROFONDIMENTO
Pnrr e banda ultralarga: ecco tutti i fondi allocati e i target
Leggi l'articolo Coesione e capacità dei territori
L'ANNUARIO
Coesione e capacità dei territori
Leggi l'articolo EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
INNOVAZIONE
EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
Leggi l'articolo DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
L'INIZIATIVA
DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
INNOVAZIONE
EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
Leggi l'articolo Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
Leggi l'articolo FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Leggi l'articolo Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Leggi l'articolo Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Leggi l'articolo Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Leggi l'articolo La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
Leggi l'articolo L'analisi della S3 in Italia
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Leggi l'articolo European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Leggi l'articolo A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Leggi l'articolo Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Leggi l'articolo Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Leggi l'articolo Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Leggi l'articolo 400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Leggi l'articolo “Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
Leggi l'articolo Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Leggi l'articolo “Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
Leggi l'articolo Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Leggi l'articolo BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Leggi l'articolo Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Leggi l'articolo Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Leggi l'articolo Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Leggi l'articolo Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Leggi l'articolo Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Leggi l'articolo Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Leggi l'articolo Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Leggi l'articolo Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Leggi l'articolo L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Leggi l'articolo La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Leggi l'articolo Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Leggi l'articolo Al via il progetto COINS
Iniziative
Al via il progetto COINS
Leggi l'articolo Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Leggi l'articolo EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Leggi l'articolo Parte la campagna di comunicazione COINS
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Leggi l'articolo Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Leggi l'articolo La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Leggi l'articolo Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Leggi l'articolo L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Leggi l'articolo Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Leggi l'articolo Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Leggi l'articolo Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Leggi l'articolo Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Leggi l'articolo Innovazione locale con i fondi di coesione:  progetti di successo in Italia
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Leggi l'articolo La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
L'ANALISI
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Leggi l'articolo Bonus Tlc 2025, opportunità per cittadini e imprese
CONTRIBUTI
Bonus Tlc 2025, opportunità per cittadini e imprese
Leggi l'articolo Digital gap: l’Europa punta a un sostegno mirato per le zone rurali
LA DECISIONE
Digital gap: l’Europa punta a un sostegno mirato per le zone rurali
Leggi l'articolo Fondi Ue, motore della digitalizzazione delle imprese italiane
INNOVAZIONE
Fondi Ue, motore della digitalizzazione delle imprese italiane
Leggi l'articolo Software developer, il caso Apple Academy tra innovazione e rigenerazione urbana
COMPETENZE
Software developer, il caso Apple Academy tra innovazione e rigenerazione urbana
Leggi l'articolo Laboratori ad alta tecnologia, l’Emilia-Romagna spinge l’innovazione delle imprese
I PROGETTI
Laboratori ad alta tecnologia, l’Emilia-Romagna spinge l’innovazione delle imprese
Leggi l'articolo Smart Cities, digitalizzazione e sostenibilità urbana con i fondi Ue
INNOVAZIONE
Smart Cities, digitalizzazione e sostenibilità urbana con i fondi Ue
Leggi l'articolo Open Data, più trasparenza e innovazione con i fondi Ue
L'APPROFONDIMENTO
Open Data, più trasparenza e innovazione con i fondi Ue
Leggi l'articolo Verso una Sicilia sostenibile: innovazione e rigenerazione urbana
IL WHITE PAPER
Verso una Sicilia sostenibile: innovazione e rigenerazione urbana
Leggi l'articolo Riforma della politica di coesione Ue: nuove priorità per sfide globali
Le proposte
Riforma della politica di coesione Ue: nuove priorità per sfide globali
Leggi l'articolo AMBIENTE: i progetti finanziati dalla politica di coesione
IL WHITE PAPER
AMBIENTE: i progetti finanziati dalla politica di coesione
Leggi l'articolo Agricoltura e rinnovabili: agrivoltaico come simbiosi tra energia e food
INNOVAZIONE
Agricoltura e rinnovabili: agrivoltaico come simbiosi tra energia e food
Leggi l'articolo Sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili: Sicilia capofila
SCENARI
Sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili: Sicilia capofila
Leggi l'articolo Economia blu sostenibile: BYTHOS trasforma gli scarti di pesce per la salute umana
IL PROGETTO
Economia blu sostenibile: BYTHOS trasforma gli scarti di pesce per la salute umana
Leggi l'articolo Innovazione e coesione: la trasformazione digitale della Campania con il PO FESR
IL WHITE PAPER
Innovazione e coesione: la trasformazione digitale della Campania con il PO FESR
Leggi l'articolo Piano Italia 5G, i fondi coesione driver di innovazione
BANDA ULTRALARGA
Piano Italia 5G, i fondi coesione driver di innovazione
Leggi l'articolo 5GMed, ecco i quattro casi d’uso per la mobilità europea
IL PROGETTO
5GMed, ecco i quattro casi d’uso per la mobilità europea
Leggi l'articolo Banda 6GHz chiave di volta del 6G: le telco europee in pressing su Bruxelles
L'APPELLO
Banda 6GHz chiave di volta del 6G: le telco europee in pressing su Bruxelles
Leggi l'articolo Tlc, l’Europa adotta la linea Draghi: ecco la “bussola” della nuova competitività
EU COMPASS
Tlc, l’Europa adotta la linea Draghi: ecco la “bussola” della nuova competitività
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Politica industriale in Puglia: attrazione di talenti creativi e investimenti esteri grazie ai fondi di coesione
ECONOMIE
EU Stories, il podcast | Politica industriale in Puglia: attrazione di talenti creativi e investimenti esteri grazie ai fondi di coesione
Leggi l'articolo La coesione è ricerca e innovazione. Long form sugli impatti del FESR 2014-2020 nel quadro della  Strategia di Specializzazione Intelligente a favore della ricerca e dell’innovazione
L'APPROFONDIMENTO
La coesione è ricerca e innovazione. Long form sugli impatti del FESR 2014-2020 nel quadro della Strategia di Specializzazione Intelligente a favore della ricerca e dell’innovazione
Leggi l'articolo Pnrr e banda ultralarga: ecco tutti i fondi allocati e i target
L'APPROFONDIMENTO
Pnrr e banda ultralarga: ecco tutti i fondi allocati e i target
Leggi l'articolo Coesione e capacità dei territori
L'ANNUARIO
Coesione e capacità dei territori
Leggi l'articolo EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
INNOVAZIONE
EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
Leggi l'articolo DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
L'INIZIATIVA
DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
INNOVAZIONE
EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
Leggi l'articolo Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
Leggi l'articolo FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Leggi l'articolo Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Leggi l'articolo Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Leggi l'articolo Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Leggi l'articolo La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
Leggi l'articolo L'analisi della S3 in Italia
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Leggi l'articolo European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Leggi l'articolo A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Leggi l'articolo Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Leggi l'articolo Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Leggi l'articolo Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Leggi l'articolo 400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Leggi l'articolo “Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
Leggi l'articolo Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Leggi l'articolo “Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
Leggi l'articolo Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Leggi l'articolo BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Leggi l'articolo Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Leggi l'articolo Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Leggi l'articolo Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Leggi l'articolo Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Leggi l'articolo Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Leggi l'articolo Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Leggi l'articolo Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Leggi l'articolo Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Leggi l'articolo Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Leggi l'articolo L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Leggi l'articolo La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Leggi l'articolo Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Leggi l'articolo Al via il progetto COINS
Iniziative
Al via il progetto COINS
Leggi l'articolo Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Leggi l'articolo EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Leggi l'articolo Parte la campagna di comunicazione COINS
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Leggi l'articolo Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Leggi l'articolo La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Leggi l'articolo Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Leggi l'articolo L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Leggi l'articolo Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Leggi l'articolo Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Leggi l'articolo Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Leggi l'articolo Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Leggi l'articolo Innovazione locale con i fondi di coesione:  progetti di successo in Italia
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati