specializzazione tecnica post-diploma

ITS Academy: lavorare preparati, da subito. Ecco il valore della formazione concertata col territorio

Il valore delle ITS Academy è dato dalla possibilità di progettare il catalogo dei corsi assieme alle più importanti aziende del territorio, allo scopo di formare quelle figure professionali che si fanno fatica a reperire. Ecco cosa vuol dire intraprendere questo percorso, quanto costa e i dati occupazionali in FVG

Pubblicato il 13 Ott 2022

Rossella Rizzatto

Dirigente Scolastico Liceo Artistico "G. Sello" di Udine Coordinatore I.T.S. Academy Istituto Tecnico Superiore Legno e Arredo navale e nautico - Sostenibilità del prodotto, eco design di Udine

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Il sistema delle ITS Academy oltre a specializzare i giovani consente loro di lavorare fin da subito perché l’offerta formativa regionale è sistematicamente curvata e costruita a quattro mani: da un lato, la progettazione formativa delle figure professionali di Tecnici Superiori, dall’altro, le richieste di specifiche competenze richieste dal mondo del lavoro e delle professioni.

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Inserimento lavorativo post-ITS: numeri record

Un esempio per chiarire meglio: nella giornata storica per la filiera del legno in Italia in cui al Parlamento europeo è andata in votazione la Direttiva Red II per le energie rinnovabili che rappresenta, in particolare per il settore del pannello arredo un punto di svolta dello sviluppo industriale, gli allievi ITS Academy del corso arredo navale e nautico confermano il trend dell’alto tasso di occupazione. Per citare alcuni dati rappresentativi della globalità del sistema nazionale, nel solo territorio udinese al corso di Tecnico Superiore per il settore arredo navale e nautico gli inserimenti lavorativi evidenziano percentuali da record: infatti, già nel mese di luglio in sede di esame finale, ben diciannove ragazzi su ventuno hanno ricevuto da parte delle aziende in cui avevano svolto lo stage proposte di opportunità di continuazione occupazionale.

Il valore delle ITS Academy

È importante sottolineare che il valore delle ITS Academy è dato dalla possibilità di progettare il catalogo dei corsi assieme alle più importanti aziende del territorio, allo scopo di formare quelle figure professionali che si fanno fatica a reperire e che l’eccellenza dei risultati è data soprattutto dall’alto grado di specializzazione tecnologica offerta ai giovani, capaci di rispondere in concreto alla domanda aziendale cercano personale specializzato con nuove ed elevate competenze tecniche e tecnologiche, necessarie per promuovere processi di innovazione aziendale.

Un percorso formativo biennale (o triennale) basato sulla metodologia learning by doing, nella quale si privilegiano simulazioni, esercitazioni, project work e lavoro in team.

ITS: perché sono strategici nella formazione delle competenze digitali

Seppur a diretto contatto con gli atenei, i corsi ITS Academy non sono corsi universitari, bensì percorsi di istruzione superiore con diverse finalità, principalmente, quella di formare tecnici super specializzati nelle aree tecnologiche di stretta competenza del corso. Pensare che frequentare un biennio ITS possa essere una comoda scorciatoia per acquisire un diploma ministeriale di specializzazione non ha alcuna attinenza con la realtà perché, anzi tutto, l’accesso ai percorsi è a numero chiuso e prevede una prova di selezione con un colloquio motivazionale, una volta ammessi ai corsi, senza una buona conoscenza della lingua inglese e dell’informatica le possibilità di portare a termine il biennio si riducono fortemente considerando che non è inusuale trovare di moduli didattici interamente svolti in lingua straniera.

Un approccio laboratoriale avanzato connesso con Industry 4.0

Studiare in questo contesto significa impegnare le conoscenze teoriche nelle numerose ore di attività laboratoriali costantemente sostenute da cospicue ore di tirocinio aziendale allo scopo di dimostrare al mondo del lavoro di saper svolgere con competenza la professione che si andrà a svolgere.

È importante sottolineare anche che l’approccio laboratoriale è avanzato, in quanto sviluppato con tecnologie connesse a Industry 4.0 e che i laboratori sono centrali per la formazione dei corsisti e per l’elaborazione dei prototipi che vengono, nel caso delle specializzazioni in Robotica industriale, Automazione Avanzata, Additive Manufacturing, Realtà virtuale e aumentata e reti, progettati ed elaborati individualmente.

Un percorso a basso impatto economico

Inoltre, un altro argomento di estremo rilievo e a favore dei giovani, considerando il contesto socio-economico attuale e a differenza dei cospicui costi che richiede il percorso universitario, gli allievi degli ITS Academy sostengono spese a basso impatto economico perché le attività ed il funzionamento dei corsi di specializzazione tecnica vengono finanziati, oltre che dall’iscrizione del corsista al quale viene richiesta una quota di iscrizione compresa tra i 300 e 500 euro all’anno, da risorse nazionali, da risorse comunitarie e da finanziamenti dei soci e di altri soggetti pubblici e privati. A oggi, le risorse nazionali sono stanziate dal Ministero dell’Istruzione, in forza al Dipartimento per il Sistema Educativo d’Istruzione e Formazione (Legge 30 dicembre 2018, n. 145 articolo 1, commi 465-469 e successive modifiche ed integrazioni), le risorse comunitarie vengono gestite direttamente dalla Direzione Centrale lavoro, formazione, istruzione, mentre i fondi legati al Fondo Sociale Europeo fanno capo al Programma Operativo Regionale FSE 2014-2020, approvato dalla Commissione europea con decisione C (2014) 9883 del 17 dicembre 2014.

Le capacità di finanziamento dei territori

Interessanti e ulteriori elementi utili alla completezza del ragionamento per i giovani candidati verso la scelta del corso da intraprendere, sono tutte quelle informazioni relative alla capacità di finanziamento dei territori che vede, nella classifica nazionale, la Regione Friuli-Venezia Giulia godere di maggiori risorse a favore di chi si iscrive ai percorsi tecnici superiori, nonché, per favorire la partecipazione femminile ai percorsi formativi, sono previsti specifici rimborsi delle quote di iscrizione per le studentesse, oltre che, tutti gli iscritti ai corsi ITS Academy possono attingere alle stesse agevolazioni previste per il diritto agli studi superiori a cui beneficiano gli studenti universitari come le borse di studio, la riduzione dei costi per le spese di trasporto e alloggio. Da ultimo, gli allievi possono contare su un’ampia offerta di ulteriori agevolazioni e servizi che ogni Fondazione mette loro a disposizione. Nel caso specifico friulano, la Fondazione ITS Nuove Tecnologie per il Made in Italy nei 12 anni di operatività si è rivelata fondamentale nel rafforzare il mondo della competitività del sistema produttivo tramite la formazione tecnica specialistica perché ha messo a disposizione del mercato del lavoro notevoli risorse professionali capaci di incrementare il grado di digitalizzazione, di innovazione tecnologica e di internalizzazione delle aziende senza mai trascurare la sostenibilità ambientale dei processi e dei prodotti.

I dati occupazionali

I dati parlano da soli: i 699 diplomati Tecnici Superiori che la Fondazione ITS Nuove Tecnologie (MITS) di Udine ha diplomato entro il mese di luglio sono stati quasi totalmente inseriti nel tessuto produttivo della Regione Friuli-Venezia Giulia, Anche i tassi di occupazione degli allievi a distanza di un anno dalla conclusione del corso parlano chiaro, l’89% dei diplomati è inserito nel mondo lavorativo, mentre il 2% decide di proseguire la formazione nell’ambito universitario beneficiando di un riconoscimento del credito di 51 CFU. La qualità dei corsi delle ITS Academy è monitorata e valutata annualmente dal Ministero dell’Istruzione unitamente da INDIRE (Istituto nazionale di Documentazione e Ricerca Educativa) che, nel caso della Fondazione udinese, a cui partecipano 50 aziende in qualità di soci e altre 150 che collaborano nella come partner nella realizzazione di stage, ha posizionato con continuità ben 17 corsi nella fascia di eccellenza della graduatoria italiana. Ed è stata proprio la Ministra per le Pari opportunità e la famiglia Elena Bonetti, assieme dell’Assessore regionale del FVG al Lavoro, formazione, istruzione, ricerca, università Alessia Rosolen, al Presidente della Fondazione MITS, Gianpietro Benedetti e alla vicepresidente di Confindustria Udine, Anna Mareschi Danieli, che, nell’ambito dell’evento tenutosi sabato 17 settembre in sede di Confindustria Udine, i neo diplomati ITS Academy e le imprese hanno presentato le attività di formazione e gli stage svolti nel biennio e i risultati dell’ingresso nel mondo lavorativo.

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