Forumpa

Ecco l’Agenda digitale della Sardegna

Accesso ai servizi, agilità dell’amministrazione, semplificazione della burocrazia e strumenti di partecipazione. Sono i punti cardine dell’Agenda digitale della Sardegna, che si svelerà il 28 e il 29 aprile prossimi, presso la Fiera di Cagliari, con la prima edizione del FORUM PA Sardegna

Pubblicato il 22 Apr 2016

sardegna-160420170204

Accesso ai servizi, agilità dell’amministrazione, semplificazione della burocrazia e strumenti di partecipazione. Sono i punti cardine dell’Agenda digitale della Sardegna, che si svelerà il 28 e il 29 aprile prossimi, presso la Fiera di Cagliari, con la prima edizione del FORUM PA Sardegna su iniziativa di FPA e della Regione Autonoma della Sardegna.

Tema:“Per una maggiore qualità della vita: innovazione, sviluppo sostenibile, trasparenza e integrità. Le sfide per la Sardegna 2020”.

La strategia che la definisce è stata approvata tramite la Delibera di Giunta Regionale n. 49/3 del 6 ottobre 2015 (con coordinamento tecnico affidato alla Direzione Generale degli Affari generali e della società dell’informazione della R.A.S.).

Gli obiettivi prioritari che si vogliono raggiungere con l’attuazione dell’Agenda Digitale della Sardegna sono:

– sostegno alla domanda di servizi digitali della Pubblica Amministrazione migliorandone l’offerta sia in termini quantitativi che qualitativi;

– riduzione del divario di disponibilità infrastrutturale e cultura digitale di cittadini e imprese, sia a livello regionale che rispetto alle altre regioni;

– generazione di valore aggiunto attraverso lo sviluppo su base tecnologica di innovazioni di mercato;

– stimolare la crescita di fornitori di servizi evoluti;

– aumentare l’attrattività tecnologica del territorio regionale.

La complicata situazione socio-economica che sta attraversando il nostro Paese, e ancor più la nostra Isola, ha spinto infatti a definire una politica del digitale che vada a toccare in modo mirato più settori della società sarda, permettendo a tutti di usufruire dei benefici e dei miglioramenti di vita che il digitale può offrire: con la volontà che nessuno rimanga indietro, sia da un punto di vista sociale (facendo nascere possibilità occupazionali nel settore dell’ICT) che nell’ottica del rafforzamento ed estensione della cultura digitale, in primis abbattendo le differenze nell’accesso ai servizi telematici esistenti all’interno del territorio. Il concetto di Regione istruita, equa e innovativa è stato quindi centrale nella definizione delle priorità.

L’articolazione della strategia è basata su quattro macroaree tematiche, rivolte principalmente a investimenti con ricaduta diretta su cittadini e imprese:

• INFRASTRUTTURE, SISTEMI E SERVIZI DIGITALI per € 181.053.000,00

• SCUOLA, SICUREZZA e CITTADINANZA DIGITALE per € 16.450.000,00

• OCCUPAZIONE, COMPETITIVITA’ e ATTRATTIVITA’ per € 10.500.000,00

• SOCIETA’ INCLUSIVA (SALUTE E POLITICHE SOCIALI) per € 14.524.000,00

cui si sommano interventi di spesa gestionale ed evolutiva sui sistemi informativi dell’Amministrazione per circa 85 milioni di euro, portando il complesso finanziario al valore di 307 milioni di euro sino al 2020, importo destinato sicuramente ad aumentare.

In riferimento agli obiettivi da raggiungere in tema di infrastrutture digitali, è opportuno evidenziare che l’Amministrazione Regionale è attualmente impegnata nella realizzazione di una rete telematica di proprietà pubblica con tecnologie di nuova generazione (NGAN) anche sfruttando la concomitanza con i lavori di scavo per la realizzazione delle opere di metanizzazione. In questi giorni sono in fase di firma le convenzioni con i Comuni che porteranno all’avvio di lavori in 313 aree municipali a cura della società Infratel, con fondi europei FEASR, e l’obbiettivo finale di avere l’intero territorio regionale coperto da una rete avente velocità di trasmissione almeno pari a 30 Mbps con la maggior diffusione possibile dell’infrastruttura a 100 Mbps (FTTH), nell’alveo delle indicazioni europee e statali.

I servizi regionali e più in generale della Pubblica Amministrazione, veicolati con le infrastrutture in corso di realizzazione, saranno maggiormente orientati a cittadini e imprese tramite l’attivazione di nuove piattaforme architetturali condivise e accessibili in rete. Tra gli interventi di maggiore rilevanza possiamo ricordare il progetto S-H Cloud, in corso di realizzazione, col quale verranno aggiornate le infrastrutture tecnologiche di rete, archiviazione e server del Data Center della Regione con miglioramento dell’efficienza, della sicurezza e del risparmio energetico, garantendo l’adeguato funzionamento dei sistemi informativi di base e applicativi dell’amministrazione regionale, dei servizi rivolti agli enti locali e al comparto sanitario. Significativo anche l’avvio, proprio in questi giorni, del progetto SUS – Sportello Unico dei Servizi: basato sull’adozione di tecnologie SOA consentirà l’erogazione servizi d’interconnessione sicuri e consentirà l’accesso digitale di cittadini e imprese (con identificazione e autenticazione basata sullo standard SPID) ai servizi erogati dall’amministrazione regionale; è stato inoltre avviato un processo di piena dematerializzazione dei procedimenti amministrativi attraverso il progetto denominato SIBAR Mobile, che andrà a operare una evoluzione del sistema gestionale regionale integrato (che amministra tutti i processi e le operazioni contabili e di gestione del personale della Regione Autonoma Sardegna in un unico ambiente operativo). Già oggi le attività di Giunta Regionale e l’adozione di atti dirigenziali di spesa avvengono senza necessità di stampa dei documenti.

La promozione dell’alfabetizzazione informatica e lo sviluppo di nuove competenze digitali sono anch’essi punti focali della strategia per la Sardegna Digitale, per raggiungere l’obiettivo del programma di governo e dar vita a un territorio regionale istruito, equo e innovativo. La formazione digitale di cittadini e imprese e la formazione dei formatori permetteranno di affrontare il problema del divario di cultura digitale, facendo in modo che molti più soggetti abbiano conoscenze ICT da utilizzare sia sul mercato del lavoro che nella vita quotidiana. La scuola fatica infatti a stare al passo con l’evoluzione digitale della società e dell’economia, e per colmare il ritardo è necessario intervenire nel campo delle infrastrutture digitali per l’apprendimento e l’insegnamento fornendo, oltre che connettività ad alta velocità (prevista in termini FTTH nel piano regionale per la Banda Ultra Larga), accesso agli altri strumenti digitali e specifica formazione agli insegnanti per dotarli della competenza necessaria per l’utilizzo delle tecnologie digitali nell’insegnamento.

Lo sviluppo della Cittadinanza digitale non può inoltre prescindere dall’investimento nei dati aperti. La Regione Sardegna proseguirà nelle sue azioni incentrate sulla migliore strutturazione e pubblicazione di tutte le informazioni che produce, raccoglie, elabora e ha a disposizione. I dati raccolti attraverso i sistemi informativi amministrativi e gestionali, geografici, statistici, ambientali, turistici, sanitari e della ricerca appartengono alla collettività e devono essere resi pubblici in modalità aperta al fine di consentire a cittadini, imprese e istituzioni di sfruttarne appieno il potenziale. In coerenza con questi intendimenti sono state approvate il 25 novembre 2015 le Linee guida regionali sugli Open Data, tramite uno specifico atto di indirizzo.

La Strategia per l’Agenda Digitale della Sardegna rispetterà, inoltre, le priorità d’intervento della Sanità Digitale discendenti dal Patto per la Salute Digitale, quali:

· strumenti di programmazione e governo

· continuità assistenziale

· integrazione ospedale-territorio

· integrazione socio-sanitaria

· sanità a distanza o a domicilio

· ottimizzazione dei servizi del SSR

La Regione sta infatti strutturando iniziative per l’evoluzione dei sistemi informativi sanitari a supporto della riorganizzazione delle cure primarie e dei processi di integrazione ospedale-territorio e socio-sanitari, attraverso la progettazione e realizzazione di nuovi servizi online per il cittadino e di strumenti ICT finalizzati alla semplificazione del rapporto tra cittadino e Servizio Sanitario Regionale. Ciò con l’implementazione di azioni e sistemi per il miglioramento degli strumenti di governo, programmazione e controllo da parte della Regione e delle Aziende Sanitarie. In particolare si evidenzia l’importanza del progetto Fascicolo Sanitario Elettronico che supporterà la piena dematerializzazione delle prescrizioni mediche e di tutti i documenti sanitari con l’evoluzione delle funzionalità dei sistemi attualmente in uso, che andranno integrati con quelli delle altre Regioni secondo gli standard rilasciati a livello nazionale.

La Strategia per l’Agenda Digitale della Sardegna ambisce a mantenere e rafforzare il ruolo guida che questo territorio ha avuto sin dalle origini delle applicazioni telematiche, attraverso interventi di ampio respiro la cui realizzazione avrà importanza notevole sul miglioramento della qualità di vita dei cittadini e nel rapporto fra essi, le imprese e la pubblica amministrazione.

FORUM PA Sardegna (Cagliari, Fiera Internazionale della Sardegna, 28-29 aprile 2016): Programma e iscrizioni on line

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale PNRR

Tutti
Incentivi
Salute digitale
Formazione
Analisi
Sostenibilità
PA
Sostemibilità
Sicurezza
Digital Economy
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
CODICE STARTUP
Imprenditoria femminile: come attingere ai fondi per le donne che fanno impresa
DECRETI
PNRR e Fascicolo Sanitario Elettronico: investimenti per oltre 600 milioni
IL DOCUMENTO
Competenze digitali, ecco il nuovo piano operativo nazionale
STRUMENTI
Da Istat e RGS gli indicatori per misurare la sostenibilità nel PNRR
STRATEGIE
PNRR – Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: cos’è e novità
FONDI
Pnrr, ok della Ue alla seconda rata da 21 miliardi: focus su 5G e banda ultralarga
GREEN ENERGY
Energia pulita: Banca Sella finanzia i progetti green incentivati dal PNRR
TECNOLOGIA SOLIDALE
Due buone notizie digitali: 500 milioni per gli ITS e l’inizio dell’intranet veloce in scuole e ospedali
INNOVAZIONE
Competenze digitali e InPA cruciali per raggiungere gli obiettivi del Pnrr
STRATEGIE
PA digitale 2026, come gestire i fondi PNRR in 5 fasi: ecco la proposta
ANALISI
Value-based healthcare: le esperienze in Italia e il ruolo del PNRR
Strategie
Accordi per l’innovazione, per le imprese altri 250 milioni
Strategie
PNRR, opportunità e sfide per le smart city
Strategie
Brevetti, il Mise mette sul piatto 8,5 milioni
Strategie
PNRR e opere pubbliche, la grande sfida per i Comuni e perché bisogna pensare digitale
Formazione
Trasferimento tecnologico, il Mise mette sul piatto 7,5 milioni
Strategie
PSN e Strategia Cloud Italia: a che punto siamo e come supportare la PA in questo percorso
Dispersione idrica
Siccità: AI e analisi dei dati possono ridurre gli sprechi d’acqua. Ecco gli interventi necessari
PNRR
Cloud, firmato il contratto per l’avvio di lavori del Polo strategico
Formazione
Competenze digitali, stanziati 48 milioni per gli Istituti tecnologici superiori
Iniziative
Digitalizzazione delle reti idriche: oltre 600 milioni per 21 progetti
Competenze e competitività
PNRR, così i fondi UE possono rilanciare la ricerca e l’Università
Finanziamenti
PNRR, si sbloccano i fondi per l’agrisolare
Sanità post-pandemica
PNRR, Missione Salute: a che punto siamo e cosa resta da fare
Strategie
Sovranità e autonomia tecnologica nazionale: come avviare un processo virtuoso e sostenibile
La relazione
Pnrr e PA digitale, l’alert della Corte dei conti su execution e capacità di spesa
L'editoriale
Elezioni 2022, la sfida digitale ai margini del dibattito politico
Strategie
Digitale, il monito di I-Com: “Senza riforme Pnrr inefficace”
Transizione digitale
Pnrr: arrivano 321 milioni per cloud dei Comuni, spazio e mobilità innovativa
L'analisi I-COM
Il PNRR alla prova delle elezioni: come usare bene le risorse e centrare gli obiettivi digitali
Cineca
Quantum computing, una svolta per la ricerca: lo scenario europeo e i progetti in corso
L'indice europeo
Desi, l’Italia scala due posizioni grazie a fibra e 5G. Ma è (ancora) allarme competenze
L'approfondimento
PNRR 2, ecco tutte le misure per cittadini e imprese: portale sommerso, codice crisi d’impresa e sismabonus, cosa cambia
Servizi digitali
PNRR e trasformazione digitale: ecco gli investimenti e le riforme previste per la digitalizzazione della PA
Legal health
Lo spazio europeo dei dati sanitari: come circoleranno le informazioni sulla salute nell’Unione Europea
Servizi digitali
PNRR e PA digitale: non dimentichiamo la dematerializzazione
Digital Healthcare transformation
La trasformazione digitale degli ospedali
Governance digitale
PA digitale, è la volta buona? Così misure e risorse del PNRR possono fare la differenza
Servizi digitali
Comuni e digitale, come usare il PNRR senza sbagliare
La survey
Pnrr e digitale accoppiata vincente per il 70% delle pmi italiane
Missione salute
Fascicolo Sanitario Elettronico alla prova del PNRR: limiti, rischi e opportunità
Servizi pubblici
PNRR: come diventeranno i siti dei comuni italiani grazie alle nuove risorse
Skill gap
PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro
Il Piano
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA2022
PNRR e trasformazione digitale: rivedi i Talk di FORUM PA 2022 in collaborazione con le aziende partner
I contratti
Avio, 340 milioni dal Pnrr per i nuovi propulsori a metano
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Fondi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
Innovazione
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
La Svolta
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUM PA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e Sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA e sicurezza
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
LE RISORSE
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Turismo, cultura e digital: come spendere bene le risorse del PNRR
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati

Articolo 1 di 2